Tasse, pagare meno grazie al quoziente familiare francese: come funziona

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Riforma Fiscale, per ridurre le tasse si pensa al quoziente familiare francese. Qualche settimana fa si era detto che il Mef stava pensando ad una revisione dell’Irpef ispirata al modello tedesco.

Come funziona il modello francese. Il modello francese funziona così: al reddito lordo (familiare) si applica una deduzione forfettaria del 10%, mentre all’importo risultante da questa operazione si sottraggono 10.064 euro (che non sono imponibili, e che potrebbero coincidere con la nostra no tax area). (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

I titolari di partita Iva si interrogano su come pagare meno tasse, pur rimanendo nell’alveo della legalità e senza dover fronteggiare i titani di Equitalia. Se vi state chiedendo come pagare meno tasse senza acquisire il titolo onorifico di evasori fiscali dovete affidarvi ad un professionista di fama consolidata. (Proiezioni di Borsa)

I modelli ISA 2019 verranno utilizzati così a mo’ di “campione”, per le attività di controllo che Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate condurranno nel corso di quest’anno. ISA 2020, i nuovi modelli. (QuiFinanza)

Per ulteriori informazioni riguardo la compilazione del quadro VL del modello IVA 2020 si lasciano in allegato le istruzioni istituzionali. Ricordiamo che il modello IVA 2020 può essere inviato dal 1° febbraio ed entro la scadenza del 30 aprile, esclusivamente in via telematica. (Money.it)

Il Fisco spiegato ai bambini delle elementari Un’operazione formativa del Consiglio nazionale che punta a far conoscere agli alunni della scuola primaria l’importanza delle imposte e il valore della legalità di Bianca Lucia Mazzei. (Il Sole 24 ORE)

editato in: da. Non sembrano esserci più dubbi: il Governo vuole procedere con una Riforma Fiscale, e vuole farlo attraverso una revisione dell’Irpef. Riforma Fiscale, i dubbi e il nodo delle risorse. Negli scorsi giorni si è parlato di una possibile riduzione dell’Irpef attraverso un intervento che – inevitabilmente – avrebbe portato all’aumento dell’Iva. (QuiFinanza)

Correzione di errori contabili: aspetti generali. La soluzione in materia, indicata dall’Agenzia Entrate nella recente risposta ad interpello 10.10.2019, n. 407, tiene conto di quanto previsto dai principi contabili, e deve essere anche confrontata – per i derivanti effetti tributari – con i principi affermati nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n. (Commercialista Telematico)