Giani: “Ecco cosa vuol dire eccellenza toscana”
“Ai medici e ai tecnici del Meyer va il ringraziamento dell’amministrazione regionale", prosegue il presidente.
Giani: “Ecco cosa vuol dire eccellenza toscana”. 26 NOV - “Ecco cos’è l’eccellenza toscana, è capacità di innovazione e tensione continua verso la tutela della salute.
È una delle grandi lezioni impartite dalla pandemia, di fronte alla quale il nostro sistema sanitario, grazie a tutti i suoi professionisti, ha dimostrato una straordinaria capacità di reazione e resilienza”
E riempie di orgoglio che questo nuovo straordinario risultato della nostra sanità sia a beneficio dei più piccoli”. (Quotidiano Sanità)
Su altre fonti
La tempestività dell’informazione è infatti cruciale per garantire maggiore sicurezza e minore diffusione dei virus tra la comunità “Ecco cos’è l’eccellenza toscana, è capacità di innovazione e tensione continua verso la tutela della salute. (Regioni.it)
La messa a punto del tampone unico arriva in settimane in cui il Meyer, e in particolare il pronto soccorso, è assediato dai casi di virus sinciziale, con un balzo dei ricoveri. (La Repubblica Firenze.it)
La malattia respiratoria che ha portato a un aumento di ricoveri negli ospedali toscani si presenta anche alle Scotte. In quattro di questi 11 è stata riscontrata l'infezione da virus respiratorio sinciziale, sugli altri sette sono in corso gli approfondimenti diagnostici». (La Nazione)
Questo virus ha un andamento stagionale, collocato di solito tra dicembre e marzo. Il virus respiratorio sinciziale è molto aggressivo nei bambini più piccoli, soprattutto sotto l’anno di età. (Quotidiano Sanità)
Virus respiratorio sinciziale, boom di casi nei bambini e lunghe attese al pronto soccorso del Meyer a Firenze di Chiarastella Foschini. In novembre già 140 casi, la struttura è sotto pressione. I consigli dei medici alle famiglie. (La Repubblica Firenze.it)
“Ecco cos’è l’eccellenza toscana, è capacità di innovazione e tensione continua verso la tutela della salute. Il virus respiratorio sinciziale è molto aggressivo, soprattutto nei più piccoli e nel primo anno di età. (Toscana Notizie)
