Arriva il picco influenzale in Campania: allarme per i bambini

Positanonews SALUTE

«Si sta verificando un brusco aumento del numero di casi di sindrome simil-influenzale soprattutto nei più piccoli.

«Ci capita, purtroppo, di assistere ad una vera e propria corsa agli antibiotici, che in moltissimi dei casi non servono a nulla.

Addirittura, in alcuni casi, qualche genitore arriva a ‘prescrivere’ in autonomia l’antibiotico, utilizzando confezioni che hanno in casa per precedenti terapie. (Positanonews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In Campania “si sta verificando un brusco aumento del numero di casi di sindrome simil-influenzale soprattutto nei più piccoli. In linea generale, guardando a tutti i casi di influenza, in Italia l’incidenza totale è pari a 6,2 casi per mille assistiti. (Campania Crime News)

«Nonostante il super lavoro di queste. settimane – dice D’Avino – tutti i pediatri di famiglia sono sempre pronti. a dispensare utili consigli e visitare i piccoli. In linea. generale, guardando a tutti i casi di influenza, in Italia l’incidenza. (www.ilsudonline.it)

Ma i più colpiti sono i bambini al di sotto dei cinque anni, per i quali si osserva un’incidenza pari a 10,7 casi per mille assistiti. In linea generale, guardando a tutti i casi di influenza, in Italia, sottolinea una nota, l’incidenza totale è pari a 6,2 casi per mille assistiti. (Quotidiano del Sud)

Allarme influenza: in Campania boom di casi tra i bambini L'allarme dei pediatri: si rischia intasamento pronto soccorso. Negli ultimi giorni si sta registrando un boom di casi che preoccupa medici generici e pediatri, tanto da ipotizzare un preoccupante intasamento dei pronto soccorsi per questo motivo. (Ottopagine)

Anzi, si crea solo un danno perché si genera antibiotico-resistenza, riducendo la possibilità di cura verso molti ceppi di batteri” spiega D’Avino. In linea generale, guardando a tutti i casi di influenza, in Italia l’incidenza totale è pari a 6,2 casi per mille assistiti. (Voce di Strada)

Addirittura, in alcuni casi, qualche genitore arriva a ‘prescrivere’ in autonomia l’antibiotico, utilizzando confezioni che hanno in casa per precedenti terapie. «Ci capita, purtroppo, di assistere ad una vera e propria corsa agli antibiotici, che in moltissimi dei casi non servono a nulla. (Positanonews)