Istat, raddoppia la propensione al risparmio delle famiglie

Milano Finanza ECONOMIA

Il reddito disponibile delle famiglie è stato tuttavia sostenuto dalle amministrazioni pubbliche attraverso interventi di redistribuzione, per un totale di circa 61 miliardi.

L'impatto della crisi sull'attività produttiva ha comportato una riduzione di circa 93 miliardi del reddito primario delle famiglie (-7,3%).

Infine, nonostante l'incremento di 2,8 miliardi dei contributi alle spese per investimento, gli investimenti fissi lordi sono scesi del 12,1% (-21,7 miliardi) rispetto all'anno precedente

In particolare, dalle piccole imprese di loro proprietà, le famiglie italiane hanno ricevuto 28,7 miliardi in meno di utili rispetto al 2019. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

La spesa per consumi finali si è contratta del 10,9%, portando la propensione al risparmio al 15,8% (8,2% nel 2019). Istat ha calcolato che lo scorso anno, la posizione complessiva del Paese verso l'estero è in attivo di 57,9 miliardi di euro (+2,4 miliardi in più rispetto al 2019) (ilmessaggero.it)

“L’impatto della crisi sull’attività produttiva ha comportato una riduzione di circa 93 miliardi di euro del reddito primario delle famiglie (-7,3%)”. La spesa per consumi finali si è contratta del 10,9%, portando la propensione al risparmio al 15,8% (8,2% nel 2019). (Toscanaoggi.it)

Istat ha calcolato che lo scorso anno, la posizione complessiva del Paese verso l’estero è in attivo di 57,9 miliardi di euro (+2,4 miliardi in più rispetto al 2019) L’Istituto di statistica ha riportato che il potere d’acquisto delle famiglie si è ridotto del 2,6%, la più forte dalla crisi del 2012. (QuiFinanza)