Torino, Mirafiori, la piazza: la fabbrica è ancora la partita della vita per la città?

Corriere della Sera ECONOMIA

Non c’è stata una sola persona che alla vigilia del corteo di ieri — il cui mantra era «Salvare Mirafiori» — non abbia pensato ad un eventuale paragone con la marcia dei 40 mila ai tempi della Fiat o ai raduni Sì Tav, che in un paio di occasioni hanno riempito piazza Castello. Forse ha ragione Mino Giachino quando dice che se a Genova avessero toccato il Porto, la città intera sarebbe scesa in piazza. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Il sindaco Stefano Lo Russo è stato contestato dai lavoratori Stellantis al corteo dei lavoratori di Mirafiori a Torino, ma è riuscito comunque a dialogare con gli operai: "IL problema non è contestare gli investimenti che già ci sono a MIrafiori - ha detto Lo Russo - ma è chiederne degli altri. (La Stampa)

"Posso dirvi che io ho ricevuto assicurazioni da Stellantis che intende continuare assolutamente a rimanere in Italia e che non c'e' alcuna intenzione di abbandonare il nostro paese", ha detto Tajani. L'ha segnalato oggi il vicepremier Antonio Tajani, rispondendo ad alcune domande a margine del Forum di dialogo imprenditoriale Italia-Cina in corso a Verona. (LA STAMPA Finanza)

Milano, 13 apr. - "Stellantis mi ha assicurato che vuole rimanere a produrre in Italia. Voglio essere ottimista, vediamo quale sarà il livello di produzione. Poi ci saranno altre imprese, anche straniere che vogliono venire a investire, ma, ripeto, le imprese italiane hanno sempre la priorità". (Il Sole 24 ORE)

In molti, anche all’indomani delle molte uscite incentivate che non hanno riguardato solo Cassino ma tutti gli impianti italiani, hanno intravisto il pericolo di un abbandono da parte di Stellantis. (ilmessaggero.it)