Andamento in rosso per l'azionario europeo su timori per scelte banche centrali

Euro / Dollaro USA oro Francoforte Londra Parigi Iveco (Teleborsa) (Teleborsa) -, suida parte delle principali banche centrali. A poco più di una settimana dalle riunioni di Fed e BCE, è arrivata la scelta inattesa della banca australiana di alzare ancora i tassi. Ieri sono arrivate nuove dichiarazioni in senso restrittivo di diversi esponenti della, tra cui la presidente Lagarde, mentre questa mattina(Paesi Bassi) ha affermato che i "banchieri centrali dovranno continuare a inasprire la politica monetaria per tutto il tempo necessario". (Borsa Italiana)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nell’ultima settimana gli indici azionari protagonisti sono stati ancora una volta il Giappone (+1,9%) e gli Usa con l’indice S&P 500 in progresso dell’1,8% e il Nasdaq 100 dell’1,7 per cento. L’Europa ancora una volta è rimasta indietro con Milano su dell’1,1% e il Dax appena dello 0,4%. (Il Sole 24 ORE)

Avvio in flessione per le principali Borse europee. Parigi cede lo 0,16% con il Cac 40 a quota 7.189 punti. Partenza in calo per la Borsa di Milano. Il primo Ftse Mib segna un -0,25% a quota 26.789 punti. (Bizjournal.it - Liguria)

Performance deludente del settore dei beni primari. In lieve rialzo solo Bruxelles (+0.07%). (Milano Finanza)

Sul fronte macro da segnalare che nell'Eurozona a maggio l'indice Pmi composito segna un valore di 52,8 punti. Il dato mostra un rallentamento rispetto ai 54,1 punti di aprile ed è inferiore alla stima flash di 53,3 punti. (Milano Finanza)

L’attenzione degli operatori resta focalizzata prevalentemente sulla crescita economica e sulla politica monetaria, in vista delle riunioni della Fed e della Bce in programma la prossima settimana. (Borse.it)

In vetta al principale indice della borsa di Milano troviamo Monte dei Paschi e le tre quotate del settore oil: Tenaris, Eni e Saipem. (BorsaInside.com)