La popolazione ucraina chiede i negoziati mentre l'Occidente spinge Kiev alla guerra totale

Antimafia Duemila ESTERI

Kyiv International Institute of Sociology: il 70% vuole una risoluzione diplomatica. The Economist: “nuova spinta offensiva russa potrebbe sfondare le difese” Le prospettive di uno stallo nel conflitto russo-ucraino appaiono ormai proiezioni ottimistiche rispetto alla reale situazione sul campo. Secondo The Economist c'è la possibilità che una nuova grande spinta russa nei prossimi mesi possa sfondare le difese dell’Ucraina e penetrare in profondità nel paese. (Antimafia Duemila)

La notizia riportata su altre testate

La difesa strenua e coraggiosa del popolo ucraino ha tuttavia impedito che a quei territori se ne aggiungessero altri e ha reso plasticamente evidente, a oltre due anni dall’inizio dell’invasione su vasta scala, quanto l’ipotesi di una capitolazione dell’intero territorio fosse velleitaria. (Il Sole 24 ORE)

Sassari. Il settore Lavori pubblici ha consegnato oggi, 29 marzo, i lavori per la demolizione e ricostruzione della scuola di via Artiglieria che diventerà Polo Montessori. Un traguardo importante: il Comune ha conseguito l’obiettivo del rispetto della scadenza prevista dal finanziamento. (SARdies.it)

Per gli amanti dei grandi schemi e della lunga durata, le ribattezziamo nell’ordine terzo tempo della prima guerra … In Ucraina si incrociano tre guerre. (la Repubblica)

Vladimir Putin liquida come "una totale assurdità" la possibilità che la Russia invada l'Europa, una idea che scaturisce, ha aggiunto, "da una economia in caduta e dal deterioramento degli standard di vita". (la Repubblica)

(Adnkronos) – Cinque persone sono rimaste ferite in un attacco missilistico russo su Odessa, città portuale dell’Ucraina meridionale. Lo ha confermato il sindaco della città, Hennadii Trukhanov, precisando che tra i feriti figura anche un ragazzo di 15 anni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il presidente ucraino Volodymir Zelensky lamenta che «i missili russi sono più veloci degli aiuti militari». Anche se l’Europa aumenta il suo gettito di armi per Kiev, in attesa che gli Stati Uniti sblocchino i loro contributi, è sempre più probabile che l'esercito russo scateni una grande offensiva di “primavera-estate” profittando del divario, favorevole a Mosca, in uomini e mezzi. (Liberoquotidiano.it)