"Sul mio corpo decido io": la ministra Roccella contestata durante Stati Generali della Natalit&agr

Sul mio corpo decido io: la ministra Roccella contestata durante Stati Generali della Natalit&agr
Gazzetta del Sud INTERNO

La ministra della Famiglia e delle Pari Opportunità, Eugenia Roccella, ha iniziato a pronunciare il suo intervento agli Stati generali della natalità all’Auditorium della Conciliazione di Roma, ma un gruppo di giovani l’ha subito interrotta al grido di «Sul mio corpo decido io» e «Vergogna, vergogna». La ministra ha commentato dal palco: «Nessuno ha detto che qualcun altro decide sul corpo delle donne, anzi siamo qui proprio perchè oggi le donne non decidono fino in fondo del proprio corpo, se possono avere figli». (Gazzetta del Sud)

Su altri media

Meloni intanto parla di "spettacolo ignobile". Sistema Toti, nuovi filoni d'indagine e c'è anche l'ipotesi di finanziamento illecito da parte dell'amministrazione di Esselunga Francesco Moncada e Maurizio Rossi, l'editore della testata Primocanale fa. (Repubblica TV)

La ministra per la Famiglia Eugenia Rocella contestata agli Stati generali della Natalità in corso a Roma. "Vergogna, vergogna!, hanno urlato alcuni giovani dalla platea appena Roccella ha preso la parola, esponendo alcuni cartelli. (Il Sole 24 ORE)

"Piena e incondizionata solidarietà a Eugenia Roccella. Lo spettacolo andato in scena questa mattina è ignobile. Ancora una volta è stato impedito ad un Ministro di intervenire e di esprimere le proprie idee". (l'Adige)

Metropolis/557 Live - 'Contestati generali'. Con Abbate, Ceccarelli, Piccolotti, Sannino, Siracusano poi Innocenzi e Santerini

Il Presidente della Repubblica ha telefonato alla ministra della Famiglia e della Natalità per la Famiglia per esprimerle tutta la sua solidarietà solidarietà per quanto accaduto agli Stati (Secolo d'Italia)

Quando Gigi de Palo, presidente della Fondazione della Natalità, ha passato il microfono a Roccella, un gruppo di persone presenti in sala ha iniziato a fischiare, scandendo lo slogan: «Sul mio corpo decido io». (Corriere TV)

È censura? Meloni intanto parla di "spettacolo ignobile". La ministra della famiglia Eugenia Roccella criticata da un gruppo di ragazze durante gli Stati generali della natalità a Roma rinuncia a parlare e chiede la solidarietà della sinistra. (Repubblica TV)