3 giugno, a Termini più treni in arrivo ma con il rebus dei controlli

Corriere della Sera INTERNO

In pratica, fino a questo momento, non c’è la certezza che chi arriverà domani in stazione trovi davvero un termoscanner ad accoglierlo.

E cercando di attutire l’ansia che, in queste ore precedenti alla riapertura dei confini, si respira nel Lazio.

Piano che, però, contiene due incognite: i controlli a Termini e Civitavecchia, e il transito dei soggetti asintomatici, ovvero invisibili al termometro elettronico. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

In caso di positività al coronavirus, la Regione chiederà alle compagnie aeree e ferroviarie l’elenco dei passeggeri dello stesso volo o dello stesso vagone, per testarli ed evitare che il morbo si propaghi. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)

L'idea è quella di non essere colti impreparati in caso di focolai e consistenti numeri di casi positivi, soprattutto se importati. Flavia Scicchitano. Controlli intensificati in aeroporti e stazioni, potenziato il contact tracing in caso di soggetti positivi e inflessibilità sul rispetto dell'uso della mascherina e del distanziamento sociale. (Leggo.it)

Sulla linea ferroviaria Milano-Roma ad esempio, torneranno a viaggiare 24 di 58 treni e 24 Intercity. Un'assenza di controlli con termoscanner per la misurazione della temperatura corporea che il presidente dell’Ordine dei medici di Roma parlando con Il Corriere della Sera ha definito "inquietante". (Roma Fanpage.it)

Ultime Notizie dalla rete : Roma sorvegliata. Leggo.it. (Zazoom Blog)

Controlli anti-Covid alle partenze dei treni nelle stazioni dell’Alta Velocità ma niente termoscanner per chi arriva a Termini e Tiburtina. La strategia del Mit consiste nel controllare i passeggeri alla partenza: per loro ingressi dedicati al termine dei quali troveranno i misuratori di febbre (a pistola) e, con una temperatura superiore ai 37,5°, non si potrà salire sul treno. (Corriere della Sera)

Se fino al 3 giugno per gli spostamenti interregionali era necessaria una autocertificazione, che giustificava i motivi del viaggio, dopo il ponte per la Festa della Repubblica le autodichiarazioni finiranno nel dimenticatoio. (Il Sole 24 ORE)