Precompilata 2021: dal 10 maggio consultabile online

Ipsoa ECONOMIA

Il 730 può essere inviato fino al 30 settembre, mentre per il Modello Redditi Persone fisiche c’è tempo fino al 30 novembre.

Nel dettaglio, il 19,16 % delle imposte pagate è stato utilizzato per la sanità, il 21,10% per la previdenza, l’11,16% per l’istruzione

Dal 19 maggio sarà possibile accettare, integrare o modificare il proprio 730 (o Modello Redditi) già precompilato dall’Agenzia e trasmetterlo dal pc oppure da tablet e smartphone. (Ipsoa)

Ne parlano anche altre fonti

Detrazione oculista, dentista e visite specialistiche nel 730/2021: le protesi. Rientrano tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19 per cento anche quelle per l’acquisto o l’affitto di dispositivi medici. (Informazione Fiscale)

4 ' di lettura. Vediamo quando è ammessa la detrazione dentista, oculista e visite specialistiche nel modello 730/21. Spese mediche, nessuna detrazione se pagate in contanti. (The Wam.net)

Al primo posto, come di consueto, si piazzano i dati relativi alle spese sanitarie sostenute dai cittadini, che quest’anno si assestano sui 718 milioni. Quindi tutte le spese sanitarie se si è utilizzata la tessera sanitaria al momento di pagare per esempio i medicinali (QUOTIDIANO NAZIONALE)

APPROFONDIMENTI . Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilgazzettino.it)

Le dichiarazioni potranno essere modificate e inviate telematicamente a partire dal 19 maggio e dal 26 partirà la ‘compilazione assistita‘. Come anticipato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, da oggi, 10 maggio è possibile scaricare la dichiarazione precompilata per redditi e sgravi previsti per l’anno fiscale 2020. (Il Fatto Quotidiano)

È possibile anche visualizzare il dettaglio delle spese sanitarie e per ogni documento di spesa si può verificare la modalità di pagamento (tracciabile o non tracciabile) comunicata dall'operatore sanitario (ad esempio, dal proprio medico) Le erogazioni liberali elaborate dal Fisco invece sono 549 mila, più del doppio delle 205 mila registrate l'anno scorso». (Italia Oggi)