Papa Francesco nomina la prima donna sottosegretario, è Francesca di Giovanni: "Decisione innovativa"

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Papa Francesco ha nominato Francesca Di Giovanni nel Settore multilaterale della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato.

Già da quasi 27 anni Di Giovanni era officiale della medesima Sezione per i Rapporti con gli Stati.

Ma che il Santo Padre affidasse a me questo ruolo, sinceramente non l’avrei mai pensato.

Di Giovanni sottolinea che “effettivamente, è la prima volta che una donna ha un compito dirigenziale in Segreteria di Stato. (L'HuffPost)

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Il Santo Padre ha preso una decisione innovativa, certamente, che, al di là della mia persona, rappresenta un segno di attenzione nei confronti delle donne. Ma che il Santo Padre affidasse a me questo ruolo, sinceramente non l’avrei mai pensato. (Vatican News)

Reuters. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . La Chiesa, "pur se perseguitata, fraintesa e incatenata, mai si stanca di accogliere con cuore materno ogni uomo e ogni donna per annunciare loro l'amore del Padre che si è reso visibile in Gesù". (Avvenire)

Il Papa ha concluso la catechesi dell’udienza di oggi – l’ultima dedicata agli Atti degli Apostoli, pronunciata in Aula Paolo VI davanti a 7mila persone – con questa immagine. 7mila persone in Aula Paolo VI. (Servizio Informazione Religiosa)

Preghiamo dunque, conclude il Papa, che i battezzati abbiano l’autorità di Gesù, che non è comando, ma coerenza e testimonianza. Quanto male fanno i cristiani incoerenti che non danno testimonianza e i pastori incoerenti, schizofrenici che non danno testimonianza. (Vatican News)

Udienza del mercoledì con Papa Francesco, 15 gennaio 2020. In collegamento con l’Aula Paolo VI in Vaticano l’incontro settimanale con la catechesi del Pontefice. Insomma, le Udienze Papali del mercoledì rappresentano un’ottima occasione per poter vedere e incontrare Papa Francesco. (Papaboys 3.0)

Anche se “perseguitata, fraintesa e incatenata, mai si stanca di accogliere con cuore materno ogni uomo e ogni donna per annunciare loro l’amore del Padre che si è reso visibile in Gesù”. Poi gli viene concesso di abitare per conto proprio sotto “custodia militaris”, cioè con un soldato che gli fa da guardia. (Servizio Informazione Religiosa)