Gigatagli in casa Hsbc: verranno licenziati 35'000 dipendenti

Ticinonline ECONOMIA

Peter Hahn, analista ed ex preside del London Institute of Banking & Finance, scorge in ogni caso dietro i segnali di crisi gli effetti d'un fondamentale errore strategico commesso dal top management in ultimi anni: «Io credo - commenta - che siano stati troppo ottimisti sulla loro chance di successo nell'investment banking.

L'intervento prevede complessivamente di sfoltire i costi per 4,5 miliardi e di partorire una riduzione degli attivi globali fino a 100 miliardi. (Ticinonline)

La notizia riportata su altri media

La banca, che conta ora 235.000 dipendenti, si aspetta di incorrere in spese di ristrutturazione da 7,2 miliardi di dollari. La più grande banca europea ridimensionerà le operazioni negli Stati Uniti, nell'Europa continentale e nella propria banca d'investimento dopo aver registrato un calo del 53% sull'utile netto del 2019, che si è attestato a 5,97 miliardi di dollari. (Italia Oggi)

A livello mondiale, Hsbc dei 235mila dipendenti attuali, passerà ad almeno 200mila, concorrendo così alla strutturazione di “un’organizzazione più semplice, più efficiente e più potente”. (Italia Sera)

Negli Usa, dove la banca sottoperforma il mercato da anni, Hsbc punta a migliorare i ricavi e chiuderà circa un terzo delle 224 filiali, focalizzandosi sui clienti internazionali e più facoltosi. In Europa verrà ridimensionata l'attività commerciale e di ricerca sui titoli azionari per concentrarsi sulle operazioni sul mercato primario. (Yahoo Finanza)

Alla base di questa drastica scelta il crollo del 33% dei profitti annuali nel corso del 2019. Hsbc taglia 35.000 posti di lavoro pari al 15% dell’organico. Un taglio quello di Hsbc pari al 15% dell’organico che porterà il totale del personale da 235.00 unità a 200.000. (Bluerating.com)

Quinn ha spiegato che i tagli riguarderanno in primis le attività negli Usa e in Europa. Quinn ha spiegato che il numero di dipendenti del gruppo nel mondo, pari a 235’000, dovrà essere ridotto a 200’000 per fine 2022. (Corriere del Ticino)

Quinn ha spiegato che il numero di dipendenti del gruppo nel mondo, pari a 235'000, dovrà essere ridotto a 200'000 per fine 2022. Quinn ha spiegato che i tagli riguarderanno in primis le attività negli Usa e in Europa. (laRegione)