Tesla giù in borsa dopo l’apertura di un’indagine sulla divisione pannelli solari

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Azioni Tesla in calo a Wall Street dopo che la Sec (autorità di vigilanza sui mercati statunitensi) ha annunciato di avere aperto un’indagine sulla società in merito alle sue attività nel settore dei pannelli solari.

L’ex dipendente ha anche incolpato Tesla di averlo licenziato nel 2020 per rappresaglia dopo aver sollevato preoccupazioni sulla sicurezza dell’impianto.

In sostanza Tesla ha avvertito gli acquirenti dei pannelli della necessità di eseguire una regolare manutenzione per evitare guasti. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non solo: secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore oggi in edicola, Henkes avrebbe anche aggiunto che Tesla e SolarCity, acquisita nel 2016, non avrebbero ammesso che gli incendi potrebbero essere causati da connettori elettrici difettosi. (FormulaPassion.it)

Walmart aveva citato in giudizio l'azienda nel 2019 in seguito a incendi in sette dei suoi negozi con pannelli solari montati sul tetto L'uomo che bollava i bitcoin in quanto inquinanti (salvo poi riabilitarli, poiché pecunia non olet, anche se digitale), vede la sua Tesla finire sotto la lente della Sec, l'organo di vigilanza della Borsa Usa. (il Giornale)

La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha reso pubblico il problema ai pannelli solari in risposta a una richiesta del Freedom of Information Act di Steven Henkes, un ex responsabile della qualità sul campo di Tesla. (Finanzaonline.com)

Tesla, Musk venderà il 10% delle sue azioni dopo un sondaggio Twitter. Tesla aveva detto ai consumatori che era necessario eseguire la manutenzione sul sistema di pannelli solari per evitare un guasto che avrebbe potuto spegnere il sistema. (Il Sole 24 ORE)