La “nuova” Cgil, unitaria, progressista e anti-governativa
La «nuova» Cgil, nel segno di Maurizio Landini, si preannuncia unitaria, progressista e anti-governativa. L’accordo notturno tra le due «anime» del più grande sindacato italiano e che ha consentito il via libera alla leadership di Maurizio Landini, ha un aspetto organizzativo e di organigramma ma… (La Stampa)
Su altre fonti
Colla non sarebbe d'accordo nella permanenza di Camusso in segreteria. (Lettera43)
La rappresentanza dei "colliani" in segreteria e in direttivo (Democratica.com)
Dure critiche al governo: in legge di bilancio mancano gli investimenti e un'idea di futuro Resta in pista un solo candidato: Maurizio Landini. (rassegna.it)
"L'Italia ha bisogno di una Cgil forte e per questo di una Cgil unita" (HuffPost Italia)
Così Landini ha convinto Colla a ritirarsi aprendo così la strada alla nomina a segretario della Cgil e successore di Susanna Camusso. (Lettera43)
Colla si ritira, sarà vice. Accordo nella notte sul nuovo segretario Cgil. (HuffPost Italia)