Wall Street parte in forte ribasso. S&P 500 verso il peggior primo semestre dal 1970

7/1/2022

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Wall Street segna un forte ribasso in apertura, con l'S&P 500 che si appresta a chiudere il suo peggior primo semestre dal 1970, a causa soprattutto dei timori di recessione.

Gli investitori di contro cercano rifugio nel reddito fisso e il rendimento del Treasury decennale scende al 3,02%.

Petrolio in forte calo in attesa dell'Opec+: il Wti scende sotto i 108 dollari al barile, il Brent sotto i 115 dollari

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono calate di 2.000 unità a quota 231mila, in linea con il consenso. (Milano Finanza)

Su altre testate

Bitcoin in lieve recupero, ma ancora sotto i 20.000 dollari; ieri, ha registrato il peggior trimestre dal 2011 e il peggior primo semestre, e il peggior mese, della sua storia Il Dow Jones e lo S&P 500 hanno registrato il peggior trimestre dai primi tre mesi del 2020, quando il mondo fu scosso dalla pandemia. (Il Sole 24 ORE)

53,6 punti)15:45: PMI servizi (preced. 57 punti)16:00: ISM manifatturiero (atteso 54,9 punti; preced. (Finanza Repubblica)

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Lo spartiacque di Lehman Brothers, infatti, ha cambiato il paradigma: il sistema ha trovato il modo di cadere sempre in piedi. Insomma, mentre qualcuno piange per il semestre horribilis, qualcun altro ride di rendita. (Money.it)

L'ultimo dato del dipartimento al commercio segnala un rallentamento delle spese individuali, cresciute in maggio solo dello 0,2%, contro una previsione di almeno 0,4%. Con la Fed decisa a combattere a tutti i costi l'inflazione aumentando i tassi di interesse, anche a costo di causare una recessione (ilmattino.it)