Incentivi Transizione 4.0: nuovi adempimenti per le imprese

PMI.it ECONOMIA

Nuovo adempimento a carico dei beneficiari degli incentivi Transizione 4.0, tenuti a inviare una doppia comunicazione al MIMIT. Dal 30 marzo è in vigore un nuovo adempimento per le imprese che fruiscono dei crediti d’imposta relativi agli incentivi Transizione 4.0, tenute adesso ad inviare una doppia comunicazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per accedere alla compensazione dei bonus fiscali. (PMI.it)

Ne parlano anche altre fonti

Per fruire dei tax credit per investimenti “Transizione 4.0”, le imprese sono tenute a comunicare preventivamente, in via telematica, l'ammontare complessivo degli investimenti che intendono effettuare. (FiscoOggi)

In adeguamento alle nuove regole per l’accesso al credito d’imposta per investimenti “Transizione 4.0” previsto dall’articolo 6, del DL 39/2024, l’Agenzia delle Entrate ha temporaneamente sospeso codici tributo per la compensazione del bonus tramite F24. (PMI.it)

Salve le compensazioni in F24 dei crediti industria 4.0 per investimenti interconnessi nel 2023 o nel 2024, che erano stati effettuati (in base all’articolo 109 del Tuir) nel 2022 e nel 2021. Con una Faq appena diffusa, che risponde a quanto pubblicato su «Il Sole 24 Ore» del 16 aprile (si veda la versione dell’articolo su NT+ Fisco: «F24 senza compensazione dei crediti Industria 4.0»), l’agenzia delle Entrate integra il contenuto della risoluzione 19/E/2024 specificando che sono ancora compensabili. (NT+ Fisco)

Confagricoltura accoglie con soddisfazione l’estensione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, dei crediti d’imposta 4.0 relativi agli investimenti precedenti al 2023, anche se interconnessi successivamente. (Impresa Italiana)