Harvey Weinstein, annullata la condanna per stupro

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(Adnkronos) – La Corte Suprema di New York ha annullato la condanna per reati sessuali contro Harvey Weinstein, il potente produttore di Hollywood la cui caduta è diventata il simbolo del movimento #MeToo. Il collegio di giudici, con quattro voti contro tre, ha ordinato un nuovo processo. Secondo quanto afferma la sentenza, scritta dal giudice Jenny Rivera, il tribunale di primo grado ha erroneamente ammesso testimonianze di donne le cui accuse non erano parte delle incriminazioni nei confronti dell’ex produttore cinematografico. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

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Secondo quanto afferma la sentenza, scritta dal giudice Jenny Rivera, il tribunale di primo grado ha erroneamente ammesso testimonianze di donne le cui accuse non erano parte delle incriminazioni nei confronti dell'ex produttore cinematografico. (Adnkronos)

Oggi la Corte ha stabilito che "nel nostro sistema di giustizia l'accusato ha diritto a rispondere solo del crimine per il quale è stato incriminato". (Ticinonews.ch)

Il nuovo processo per reati sessuali La Corte d’Appello dello Stato di New York ha annullato la condanna per reati sessuali contro Harvey Weinstein, stabilendo che il giudice che condannò il produttore a 23 anni di carcere commise diversi errori. (Virgilio Notizie)

La Corte Suprema dello Stato di New York ha revocato la condanna di Harvey Weinstein per reati sessuali. La Corte ha stabilito che il giudice che nel febbraio 2020 ha condannato Weinstein a 23 anni di prigione ha commesso un errore chiamando a deporre donne le cui accuse non erano parte delle incriminazioni nei confronti dell'ex produttore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La condanna di Harvey Weinstein per reati sessuali è stata revocata dalla Corte Suprema americana. Un elemento, questo, che ha invalidato l’intero processo. (Il Fatto Quotidiano)

La condanna per stupro di Harvey Weinstein del 2020 è stata annullata dalla Corte d’Appello di New York. (Trash Italiano)