Milan, Pioli scaricato dalla Curva: 'Doveroso cambiare allenatore'
La sconfitta di Roma e la conseguente eliminazione dall`Europa League rischia di costare la panchina del Milan a Stefano Pioli. Intanto l`allenatore rossonero viene `scaricato` dagli ultras della Curv (Calciomercato.com)
La notizia riportata su altri giornali
Dopo l'eliminazione del Milan ai danni della Roma in Europa League, è arrivato il messaggio di Luca Lucci storico capo della Curva Sud, ecco le sue parole dopo il ko europeo: Caro Mister Desidero fortemente ricordarti come l’artefice di uno dei più bei scudetti della storia... (Tuttocampo)
C’eravamo tanto amati quando eri ” Pioli is on fire” ma dopo l’eliminazione del Milan dalla Europa League con una prestazione difficile da digerire per i tifosi milanisti il #pioliout dilaga suoi social La lettera "Caro Mister, desidero fortemente ricordarti come l'artefice di uno dei più bei scudetti della storia del Milan, ma poi si arriva al punto in cui inesorabilmente le strade si debbano dividere e direi che tutti noi tifosi abbiamo aspettato anche fin troppo". (IL GIORNO)
Emergono le prime scorie nell'ambiente Milan, in seguito all'eliminazione dall'Europa League dei rossoneri per mano della Roma di Daniele De Rossi, che con il 2-1 di ieri ha conquistato con gran merito la semifinale, dove se la vedrà con il Bayer Leverkusen fresco campione di Germania, e ha inguaiato la posizione di Stefano Pioli (CalcioNapoli1926.it)
L'avventura di Stefano Pioli sulla panchina del Milan è ormai ad un passo dalla conclusione. Ne è convinta Repubblica che questa mattina, all'indomani dell'eliminazione del Diavolo dall'Europa League, scrive che "pare invece ineluttabile l’addio di Pioli a giugno al Milan americano, a prescindere dal derby di lunedì che potrebbe consegnare all’Inter la 2^ stella". (Milan News)
Destino opposto di De Rossi. Il Milan eliminato dall'Europa potrebbe consegnare lo scudetto all'Inter lunedì sera Pioli, che brutta fine: “esonerato” sui social dal capo ultrà trafficante (quello della foto con Salvini) (Dire)
DOPO L'ELIMINAZIONE IN COPPA E ancora: "Non sono certo uno di quelli che punta il dito sul singolo, perché è evidente a tutti che le colpe per un’annata del genere sono da dividere su più fronti! Non può certo essere un secondo posto a gratificarci e renderci orgogliosi del nostro Milan, perché se per la Champions vale l’alibi di aver affrontato un girone di ferro, va altresì riconosciuto che Coppa Italia ed Europa League erano obiettivi alla portata su cui poter puntare fortemente. (Sport Mediaset)
