E’ morta Marida Lombardo Pijola: giornalista e scrittrice che ha dato voce a tante battaglie

Una notizia arrivata poche ore fa, purtroppo, si è spenta Marida Lombardo Pijola.

La notizia della scomparsa di Marida Lombardo Pijola è arrivata poche ore fa e ha lasciato tutti coloro che l’hanno amata e seguita in un mare di tristezza

E’ morta Marida Lombardo Pijola, una notizia che abbiamo appena saputo e che ci ha lasciati sgomenti.

Clicca qui. Dolorosa perdita, è morta Marida Lombardo Pijola: la giornalista e scrittrice si è spenta a 65 anni. (SoloGossip.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La giornalista, nella sua carriera, aveva pubblicato per la gazzetta del Mezzogiorno e poi al … Giornalista e scrittrice, che ha fatto della sua scrittura un volto, dando voce a tantissimi temi importanti e delicati. (GameGurus)

“È stata una bruttissima giornata, ho avuto l’esito dei controlli semestrali ed è tornato”, aveva scritto in un messaggio neanche un anno fa. “La scrittura – sottolinea Repubblica – per Marida era anche un impegno civile vissuto sempre dalla parte degli ultimi, dei più fragili, dei minori. (Farodiroma)

La giornalista è stata impegnata per anni in prima linea nel denunciare le ingiustizie. Si è occupata poi anche di violenza di genere e di violenza su minori facendo inchieste sulla Capitale. (Metropolitan Magazine )

Fece epoca la sua grande inchiesta sull’adolescenza violata tra discoteche e scuole di Roma, da cui poi scaturì il libro d’esordio, storie di adolescenti che, all’insaputa dei genitori, si cambiavano d’abito e diventavano regine del ballo sui cubi nelle discoteche. (Telebari)

Dopo una lunga lotta contro la malattia si è spenta a Roma Marida Lombardo Pijola. Questo lavoro diede origine al suo bestseller editoriale, «Ho dodici anni, faccio la cubista, mi chiamano Principessa» (Bompiani), che raggiunse nel 2007 ben 17 edizioni. (TGR – Rai)

E’ morta ieri sera dopo una lunga malattia Marida Lombardo Pijola, giornalista di lungo corso e di grande impegno civile, che nella sua carriera, cominciata a Bari, dove era nata il 2 aprile 1956 e proseguita a Roma, prima alla Gazzetta del Mezzogiorno, poi, per quasi trent’anni, al Messaggero e ultimamente al Corriere edizione Roma, si è occupata di cronaca, in particolare quella giudiziaria italiana. (Blitz quotidiano)