Sciopero: il 4, 5 e 6 maggio trasporti a rischio

Odissea Quotidiana INTERNO

Proclamata a Roma e nel Lazio un’agitazione che interesserà il trasporto pubblico. Per le giornate del 4 e 5 maggio è stato proclamato dalla sigla sindacale CAT – Coordinamento Autorganizzato Trasporti uno sciopero del personale ferroviario. A rischio, pertanto, i servizi ferroviari regionali gestiti da Trenitalia. Successivamente, nella giornata del 6 maggio, i sindacati USB, Cobas Lavoro Privato, AdL (associazione dei Lavoratori), SGB (Sindacato generale di base) e Cub Trasporti hanno proclamato uno sciopero che coinvolgerà le reti gestite da Atac, Roma TPL, Troiani/SAP e BIS/Tuscia (Odissea Quotidiana)

Su altre fonti

Cadendo lo sciopero in giorni festivi, non esiste una lista di treni garantiti da parte di Trenitalia e Trenord. Italo invece dirama una lista, dove di fatto garantisce la circolazione di tutti i suoi treni. (LevanteNews.it)

Leggi tutta la notizia Sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale, lunedì 6 maggio, anche in Abruzzo e in provincia di Chieti. (Virgilio)

L’agitazione sindacale è stata indetta dal Coordinamento Autorganizzato Trasporti (CAT) per sollecitare il rinnovo del contratto collettivo nazionale. Ma quando inizia per la precisione lo sciopero del 4 e 5 maggio 2024? Continua a leggere per conoscere gli orari precisi. (SicurAUTO.it)

L’agitazione, indetta per tutta la giornata dalla sigla sindacale Usi Cit, riguarda tutti i dipendenti dei settori pubblici e privati. Probabili disagi potrebbero interessare il settore della sanità, ma verranno garantiti i servizi essenziali e di urgenza-emergenza ascolta articolo (Sky Tg24 )

Lo sciopero è stato indetto dalla sigla sindacale Cat. Per venerdì 3 maggio, invece, è prevista una manifestazione del personale incaricato della manutenzione della Rete ferroviaria italiana, protesta che potrebbe avere ripercussioni sulla circolazione dei treni. (MilanoToday.it)

Per il giorno 06 maggio 2024 è stato proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore dalla O.S. USB, avente le seguenti motivazioni: “Sicurezza dei lavoratori e del servizio, manutenzione degli autobus e installazione di cabine blindate; manutenzione e vigilanza sui bus e all’interno delle stazioni; applicazione contrattuale di primo e secondo livello (accordi economici) ai neo assunti; libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali; incremento delle retribuzioni di almeno 300 euro mensili”. (Positanonews)