Istat: è nuovo record di occupati. Sgravi al Sud, trattativa a Bruxelles

ilmessaggero.it ECONOMIA

Sono tanti, come mai finora. Ma soprattutto sono di qualità. I nuovi dati Istat sull’occupazione in Italia mostrano un trend del mercato del lavoro più che positivo. Che va avanti ormai da due anni. A marzo l’asticella dei lavoratori è arrivata a 23 milioni e 849 mila persone, facendo salire il tasso di occupazione al 62,1% (+0,2 punti). È un record a livello di numeri assoluti e anche di percentuale. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Continuano ad arrivare buone indicazioni dal mercato del lavoro in Italia. A marzo, secondo i dati diffusi dall'Istat, il tasso di occupazione è salito al 62,1%, facendo registrare un... (Virgilio)

Il mercato del lavoro segnala a marzo nuovo record di occupazione, che raggiunge un tasso del 62,1% con 23.849.000 le persone con un posto in Italia. Aumentano soprattutto i dipendenti a tempo indeterminato e risalgono anche gli autonomi. (Il NordEst Quotidiano)

Abolire il Jobs Act? Non servirà a molto. Negli ultimi anni a dominare il mercato sono state le dimissioni volontarie, e non tanto i licenziamenti. (L'HuffPost)

Crescono anche gli inattivi, mentre diminuiscono i disoccupati. Rispetto a febbraio, l'occupazione cresce dello 0,3%, pari a 70 mila unità in più: la salita è generalizzata, a eccezione dei 35-49enni che registrano un calo. (Italpress)

Rispetto a febbraio, l'occupazione sale di 70mila unità (+0,3%). A dirlo sono le stime provvisorie dell'Istat su occupati e disoccupati. (Adnkronos)

ha raggiunto Abbiamo controllato che cosa dicono i numeri: è vero che il tasso di occupazione continua a crescere, ma parlare di contratti a termine «ai minimi» è scorretto. (Pagella Politica)