Variante Delta in Italia: casi raddoppiati in un mese. Casi già in 7 regioni

Salernonotizie.it SALUTE

«Attualmente – osservano i ricercatori – la variante maggiormente rappresentata è la B.1.1.7 (variante Alfa)», alla quale corrispondono 1.351 delle sequenze totali depositate dall’Italia (circa il 79%).

«E plausibile – osserva – che questi fenomeni a livello provinciale siano in relazione alla diffusione della cosiddetta variante Delta, ma non ci sono dati quantitativi al riguardo».

È fondamentale un programma di sequenziamento anche per Gianguglielmo Zehender ordinario di Igiene dell’Università Statale di Milano: «La variante Delta è ancora relativamente rara in Italia, ma è fortemente a rischio di diffondersi e potrebbe diventare la variante dominante in prossimo futuro»

I sintomi della variante Delta. (Salernonotizie.it)

Ne parlano anche altre testate

Rimbalzo contagi in GB Regno Unito, aumentano i casi di contagio: 11mila in 24 ore, dato più alto dal 19 febbraio. Condividi. Prosegue il rimbalzo dei contagi da Covid alimentato nel Regno Unito dalla variante Delta, importata dall'India. (Rai News)

A fine agosto sono attesi i primi dati clinici sulla sicurezza e l’immunogenicità del vaccino italiano Covid-eVax. In Italia abbiamo eccellenti scienziati con eccellenti idee e capacità che vanno opportunamente finanziate per rendere il Paese più competitivo”. (Quotidiano online)

ontrordine. Il 21 giugno non sarà più il giorno dell'indipendenza dal Covid, o del "ritorno alla normalità", nel Regno Unito. (La Repubblica)

Vale a dire che, alla luce dei dati dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) che davano una circolazione della variante Delta dell’1% in maggio, “con un aumento di quattro volte in un mese potremmo aspettarci che in Italia diventi dominante per fine agosto”. (Quotidiano online)

La buona notizia - ha aggiunto - è che i vaccini che usiamo funzionano bene anche nei confronti della variante Delta Di situazione «estremamente difficile» parla anche la Russia, mentre negli Stati Uniti la variante Delta è responsabile del 10% dei contagi e in Germania del 6%. (ilmessaggero.it)

Tuttavia - rileva Parisi - si tratta di capire se i vaccini proteggano solo dalla malattia o anche dall'infezione asintomatica. Vale a dire - osserva Parisi - che arriva quasi a raddoppiare in due settimane e quasi a quadruplicarsi in un mese". (Lo Strillone)