Mistero nell'Artico russo: appare un orso bianco con una scritta nera sul pelo

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Al momento è in corso un'indagine per determinare esattamente in che zona della Russia artica sia stato girato il video.

Il filmato è stato pubblicato su Facebook da Sergey Kavry, membro del WWF e poi condiviso dai media locali.

Nel febbraio del 2019 è stato dichiarato uno stato di emergenza nella regione di Novaya Zemlya per la comparsa di dozzine di orsi polari in diverse città e villaggi dell'Artico. (La Stampa)

Su altri media

Una città in Novaya Zemlya, nell’arcipelago a nord della Russia, ha visto un’invasione di più di cinquanta orsi a febbraio. Un video che mostra un orso polare imbrattato con dei graffiti ha causato l’indignazione tra gli ambientalisti e la paura che l’orso sia stato dipinto da qualche cittadino in risposta all’invasione degli orsi nel nord della Russia. (TeleAmbiente TV)

Mistero nell'Artico russo: appare un orso bianco con una scritta nera sul pelo. Un filmato condiviso sui social media in Russia mostra un orso polare su cui è stata disegnata sulla pelliccia con una bomboletta di vernice spray nera "T-34". (Shippingonline)

I turisti hanno filmato l’orso mentre l’animale si avvicinava al loro mezzo e hanno subito notato una macchia scura sul pelo bianco dell’animale. Da dopo la guerra, il modello di carro armato è diventato icona e motivo di orgoglio nazionale e forse è per questo che alcune persone senza scrupoli hanno deciso che poteva essere divertente scrivere T-34 sul fianco di un orso polare. (greenMe.it)

Sulla pelliccia bianca dell’orso polare è stato scritto “T-34“, il nome del carro armato sovietico che mise in difficoltà i nazisti durante l’ultima guerra mondiale. Orso polare marchiato con una scritta nera sul pelo in Russia, ecco perché. (Icona News)

Orso polare con scritta. Secondo quanto riferito da Kavrij, è piuttosto difficile individuare il luogo in cui è stato filmato il povero orso. (www.amoreaquattrozampe.it)

Orso polare russo dipinto con lo spray: per gli esperti potrebbe morire. Sui social network si è diffusa l’ipotesi che l’animale possa essere stato dipinto per renderlo poco attraente a cacciatori e bracconieri, ipotesi tuttavia molto remota e non supportata dalle autorità locali. (GreenStyle)