Com'è nato l'attacco ucraino che potrebbe aver cambiato la guerra e decretato la Caporetto russa

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Com’è nato l’attacco ucraino che potrebbe aver cambiato la guerra e decretato la Caporetto russa Dopo essere riusciti ad aprire un primo varco i soldati ucraini si sono trovati per ore ad avanzare senza incontrare resistenza. I russi, infatti, erano già in fuga sopraffatti dal panico. A cura di Davide Falcioni Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Conflitto in Ucraina ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI Com'è nato l'attacco che ha portato gli ucraini a riconquistare un'ampia fascia di territorio nel Donbass – pari a circa 6mila chilometri quadrati – strappandolo al controllo dei russi nel giro di una manciata di giorni? A una settimana di distanza emergono dettagli inediti su quello che – a detta di tutti – è ad oggi il più rilevante successo delle forze armate di Kiev dal 24 febbraio. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

L’esito del conflitto bellico scaturito dall’attacco russo all’Ucraina non vedrà la parola fine nel breve termine ma Putin sta vincendo la battaglia che più gli sta a cuore: dare una spallata alle democrazie occidentali alimentando derive politiche conservatrici. (FIRSTonline)

L’autunno è alle porte in Ucraina e la polvere dei giorni ha iniziato a posarsi sulla travolgente offensiva ucraina contro Kharkiv e Kupiansk. E’ tempo di approfondire lo stato dell’arte su ciò che sembrava o si auspicava essere l’offensiva che avrebbe rapidamente portato al collasso dell’esercito russo e, perché no, alla caduta di Vladimir Putin. (L'Indro)

Che siano effettivamente 8mila chilometri quadrati come dice Kiev, poco importa. Tanto più perché arrivata quasi a sorpresa, in un momento in cui il conflitto sembrava essere giunto in una fase di stallo, cosa che ha consentito di ridare fiducia e morale alla popolazione e alla truppe del presidente Volodymyr Zelensky. (Today.it)

Preso dall’entusiasmo, il Corriere della Sera nella sua edizione online ieri titolava: L’Ucraina ha […] Chissà – dicono gli esperti – che questo successo non possa essere sfruttato per convincere Kiev e Mosca a trattare la pace. (Il Fatto Quotidiano)

Maurizio Perriello è un giornalista. Nato a Melfi nel 1988, si laurea a Pisa in Storia e consegue un Master a Milano. Esperto di tematiche green, in particolare di climate change. (QuiFinanza)

Stiamo parlando dell’idea che l’Ucraina possa vincere la guerra e che quindi la Russia venga sconfitta. (Gazzetta di Parma)