Festa scudetto Inter, altro che ‘non c’era nessuno’: numeri epocali!
La festa scudetto dell’Inter – forse – sta giungendo al termine, dopo il memorabile saluto della squadra ai tifosi dalla Terrazza Duomo. Che hanno riempito non solo la piazza, ma tutta Milano. DUE SOLI COLORI – Oggi lo si può dire ancora più forte: Milano è nerazzurra. La festa scudetto dell’Inter lo conferma in maniera memorabile e indimenticabile, segnando la storia per quanto si siano protratti i festeggiamenti per il tricolore della seconda stella. (Inter-News)
La notizia riportata su altre testate
"Rinnovo di Lautaro e altra punta? L'anno prossimo ci sarà una stagione impegnativa con anche il Mondiale per Club - spiega l'amministratore delegato prima del match contro il Torino -, la rosa deve essere puntellata al meglio, ma dobbiamo far fronte anche alla sostenibilità". (La Gazzetta dello Sport)
L’Inter dopo la partita col Torino in programma domenica alle 12:30, festeggerà ufficialmente il ventesimo scudetto conquistato la scorsa giornata dopo la vittoria nel derby. Secondo quanto riportato da Sportmediaset, ad accogliere la squadra nelle vie di Milano ci saranno oltre cinquantamila tifosi. (Inter-News)
FESTA – L’Inter domani gioca con il Torino, ma poco importa ai tifosi. Sarà una giornata di festa assoluta a Milano dalla mattina alla sera. Sono cominciati già i preparativi, perché i due bus che usciranno da San Siro dopo la partita sono stati già visti in giro oggi. (Inter-News)
L'ad nerazzurro Giuseppe Marotta ha parlato a Dazn prima di Inter-Torino: "La rosa deve essere puntellata al meglio facendo i conti con la sostenibilità. Faremo un mercato creativo". (Sport Mediaset)
La bandiera dell’Inter sul municipio: è subito polemica E’ accaduto a Solesino, in provincia di Padova. Il sindaco Elvy Bentani sdrammatizza: «Vincere lo scudetto non capita tutti i giorni». Le minoranze: «Mancanza di rispetto istituzionale» (Il Mattino di Padova)
"Con una dirigenza che riesce a sostituire la spina dorsale della squadra a budget zero e un allenatore che è già nel cuore degli interisti (e come se non bastasse è pure quello della seconda stella) è davvero speciale. (fcinter1908)
