Contributi fondo perduto, stop aiuti a pioggia

Italia Oggi ECONOMIA

«A posteriori, a parità di perdita di fatturato annuale, potranno emergere tra i beneficiari significative differenze nell'ammontare dei contributi

Meglio un intervento perequativo.

L'indicazione arriva dall'Ufficio parlamentare di bilancio che ha presentato una analisi del decreto Sostegni in commissione bilancio del Senato.

Stop a contributi a fondo perduto a pioggia.

(Italia Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

Più di 600mila domande già elaborate – Sono più di 600mila, precisamente 604.534, le. istanze dei contributi a fondo perduto lavorate, per le quali è stato già predisposto il. mandato di pagamento oppure riconosciuto il credito d’imposta. (politicamentecorretto.com)

Link utili Entrate, Guida al contributo Sostegni Altri provvedimenti. In breve Se l’aiuto non spettante è già stato incassato, il percettore può regolarizzare la propria posizione restituendo la somma maggiorata di interessi e sanzioni. (Il Sole 24 ORE)

Sono partiti gli ordinativi di pagamento delle prime 600mila istanze presentate sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate per un importo complessivo di 1.907.992.796 euro a favore delle imprese destinatarie dei sostegni che hanno presentato la domanda entro la mezzanotte del 5 aprile 2021. (varesenews.it)

Fra le altre regioni spiccano il Piemonte (39.411), l’Emilia-Romagna (38.556), la Calabria (20.987) e la Sardegna (17.657). I contribuenti coinvolti vedranno accreditarsi le somme direttamente sul conto corrente indicato nella domanda oppure potranno usare l’importo riconosciuto in compensazione. (IlPiacenza)

Contributo a fondo perduto per le partite Iva: al via il pagamento delle prime 600mila domande. Sono più di 600mila, precisamente 604.534, le istanze dei contributi a fondo perduto lavorate, per le quali è stato già predisposto il mandato di pagamento oppure riconosciuto il credito d’imposta. (L'Occhio)

I contribuenti coinvolti vedranno accreditarsi le somme direttamente sul conto corrente indicato nella domanda oppure potranno usare l’importo riconosciuto in compensazione. Al primo posto c’è Napoli con quasi 38mila richieste che si sono tramute in oltre 125 milioni di aiuti (NTR24)