#26novembre. Simonetta Calcaterra: “La storia di Casamicciola segna”

Il Dispari Quotidiano INTERNO

Con il commissario Simonetta Calcaterra e i subcommissari di Casamicciola Beniamino Cacciapuoti e Claudio Salvia ad un anno del 26 novembre per raccontare quello che è stato sicuramente il periodo di commissariamento indimenticabile per tutti e tre. Tre funzionari prefettizi che, ormai, sono diventati un tema di veri specialisti. Dove c’è bisogno dei professionisti, a Napoli, sanno chi mandare. Non a caso tutti e tre sono impegnati nella importante sfida di riportare la legalità in quel di Caivano (Il Dispari Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Anita Winter Recentemente, Nina Weil è stata testimone di come la gente in Europa abbia applaudito la strage delle persone ebree o sia rimasta in silenzio. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Gaetano Di Meglio | foto Pasquale Gargano | Il primo pensiero va alle vittime, alle famiglie e a chi soffre ancora molto gli effetti delle due catastrofi naturali. Ringrazio la protezione civile nazionale e regionale con Curcio e Giulivo. (Il Dispari Quotidiano)

E’ stata una ricorrenza piena di emozioni e significati quella che ha segnato il primo anno dalla drammatica alluvione del 26 novembre scorso. Gaetano Di Meglio | Gianluca, Valentina, Michele, Francesco, Mariateresa, Salvatore, Eleonora, Nikolinka, Mariateresa, Maurizio, Giovanna, Giovan Giuseppe. (Il Dispari Quotidiano)

Presso Koiné Ubik Libreria Internazionale, in via Roma 137 a Sassari, sabato 2 alle ore 18:00 si terrà la presentazione dell’antologiaQuesta raccolta di storie, curata da Catartica Edizioni, è la sesta edizione del Premio Letterario “Tene Tene” 2023, focalizzato sulla letteratura per l’infanzia e organizzato con la partecipazione di indielibri. (Sardegna Reporter)

Gaetano Di Meglio | Il ministro per la protezione civile e per le politiche del mare nel governo Meloni, l’on. “Sono qui per testimoniare la vicinanza del presidente Meloni e del governo alle famiglie delle vittime che abbiamo pianto lo scorso anno in una sequela e progressione fatta di giorni, ore in uno stato d’animo difficile e nessuno più di me – aggiunge con la voce commossa – sa cosa significa perdere un famigliare in giovane età. (Il Dispari Quotidiano)

Il fango resta così ammassato nei siti di stoccaggio provvisori, quelli in fitto, altri partono con una neve dedicata verso le discariche in terra ferma. È un cantiere aperto, camion, pale meccaniche, operai, esperti e scienziati si muovono da monte a valle, spostano la terra dalle gole su per la montagna e di nuovo giù, ripercorrono il percorso a ritroso tra un sito di stoccaggio e l’altro prima di capire che fine dovrà fare quella terra. (Il Golfo 24)