Violenza sessuale a Ostuni, la difesa del regista Haggis: i rapporti sono stati consensuali

Lo ha affermato Michele Laforgia, difensore del regista premio Oscar Paul Haggis al termine dell'interrogatorio di convalida del fermo del 69enne avvenuto questa mattina in Tribunale a Brindisi.

«Paul Haggis ha spiegato come sono andati i fatti.

«Abbiamo chiarito - ha precisato Laforgia -, anche contrariamente a quello che si ipotizza nelle imputazioni, che non c'è nessuna lesione e nessun segno di violenza»

Si è dichiarato totalmente innocente, così come aveva fatto nell'immediatezza del fermo. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Il quale ha specificato: "Mister Haggis non ha mai fatto nulla per sottrarsi agli accertamenti della giustizia italiana. Il legale ha dichiarato: "Come era nelle previsioni, Paul Haggis ha risposto a tutte le domande, si è dichiarato completamente innocente. (BrindisiReport)

Ma ad essere mollati in questa fase pare siano gli altri festival pugliesi. È l’amara accusa che alcuni organizzatori di storici festival pugliesi lanciano alla Regione, e che viene a galla dopo lo scandalo Haggis e la decisione degli organizzatori di procedere con la kermesse. (Corriere del Mezzogiorno)

Lo stesso mister Haggis ha dichiarato la sua volontà di rimanere in Italia fino a quando non sarà definitivamente accertata la sua totale innocenza", ha riferito Michele Laforgia, avvocato di Haggis. Interrogatorio davanti agli inquirenti per Paul Haggis, il regista e sceneggiatore premio Oscar fermato a Ostuni, in Puglia, con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una 30enne inglese. (L'Unione Sarda.it)