Viaggi, buona tavola e benessere. Pasqua fa decollare il Made in Italy

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Sarà una Pasqua all’insegna della tradizione. E del benessere. Si rimarrà perlopiù in Italia e si mangeranno prodotti tipici. Magari rilassandosi immersi in acque termali che sono fonti di benessere psico-fisico. A rilevarlo due indagini condotte rispettivamente da CNA Turismo e Commercio e da CNA Agroalimentare. Indagini dalle quali risulta che il turismo, grazie all’afflusso dei vacanzieri stranieri, migliorerà i risultati del 2019, ultimo anno pre Covid, e rimarrà più o meno in linea con i dati del 2023. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma non solo. L’appeal turistico del territorio si conferma anche quando si parla di città: per le festività pasquali nella sola Milano è previsto un incremento del 3% di arrivi (secondo un’analisi di Confcommercio Lombardia). (IL GIORNO)

Numeri importanti a Taormina dove sono tanti i turisti stranieri. Messina comincia ad essere punto di riferimento e non solo come città di passaggio. (Messina)

Molto forte la presenza sulle montagne, confermando in regione i dati che emergono dall' indagine nazionale Confcommercio: tra gli italiani che si muoveranno all'interno dei confini nazionali, almeno il 15% sceglierà la montagna. (Tiscali Notizie)

Stando alle previsioni ENIT, la Pasqua vedrà circa 217mila passeggeri aeroportuali nell'arco di due settimane, dal 25 marzo al 7 aprile prossimo. (Il Capoluogo)

Con una spesa complessiva di 3,5 miliardi - 350 euro a persona - gli italiani in viaggio a Pasqua scelgono l'Italia nell'85% dei casi. (la Repubblica)

Questo servirà a valorizzare i capolavori dell’arte arabo-normanna, primi fra tutti il Duomo, il Chiostro e il Complesso Abbaziale Guglielmo II”. (Monrealelive.it)