Terremoto in Turchia, un bebè di sette mesi salvato dopo 140 ore sotto le macerie

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Nel distretto di Nizip della stessa provincia, una ragazzina di cui non è stata resa nota l’età è stata estratta dalle macerie 146 ore dopo il terremoto. Sempre nella provincia di Hatay, nel distretto di Antakya, un uomo di 35 anni è stato invece salvato da squadre di soccorso turche e rumene dopo 149 ore (Il Fatto Quotidiano)

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In Turchia le vittime sono salite a 24.617, ha riferito nelle prime ore di oggi l'agenzia di stampa statale Anadolu, citando il vicepresidente Fuat Oktay. Nel frattempo, l'autorità turca per i disastri Afad ha dichiarato che altre 80.278 persone sono rimaste ferite. (Adnkronos)

Una bambina di 10 anni di nome Cudi è stata salvata domenica mattina ad Antakya, 147 ore dopo due devastanti terremoti che hanno colpito il sud-est della Turchia e il nord della Siria all'inizio della settimana. (Liberoquotidiano.it)

Lo riporta l'agenzia di stampa statale rurca Anadolu. Nel distretto di Nizip della stessa provincia, una ragazzina di cui non è stata resa nota l'età è stata estratta dalle macerie 146 ore dopo il terremoto. (ilgazzettino.it)

Un bebè di sette mesi è stato tratto in salvo nel distretto di Antakya, nella provincia meridionale turca di Hatay devastata dal terremoto di lunedì scorso, dopo essere rimasto intrappolato tra le macerie per 140 ore. (la Repubblica)

I filmati diffusi dalla municipalità metropolitana di Istanbul mostrano Cudi mentre viene estratta da un buco praticato dalle squadre di soccorso e trasportata in un’ambulanza mentre i soccorritori conversano con lei (LaPresse)