Papa: "No alla tentazione di giudicare tutti, anche Dio"

AGI - Agenzia Giornalistica Italia SALUTE

(AGI) - CdV, 30 mar. - "Cari fratelli, la nostra vita a volte e' simile a quella del cieco che si e' aperto alla luce, a Dio e alla sua grazia. A volte purtroppo e' un po' come quella dei farisei: dall'alto del nostro orgoglio giudichiamo gli altri, e perfino il Signore!". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Ne parlano anche altri media

La "ramanzina" di papa Francesco durante l'Angelus: "Dall'alto del nostro orgoglio giudichiamo gli altri e perfino il Signore!". A volte ... (Fanpage)

Non rimanere “ciechi nell’anima”, ma aprirsi “alla luce, a Dio e alla sua grazia”. Nell’odierna quarta domenica di Quaresima, il Vangelo di Giovanni presenta la figura del cieco nato: il... (La Perfetta Letizia)

Ed esorta a «ravvivare in noi il dono ricevuto nel ... Poi avverte: «Domandiamoci come è il nostro cuore, Dio ci aspetta sempre». (La Stampa)

"Tornate a casa - ha detto il pontefice - e leggete il vangelo di Giovanni, al capitolo IX". (LaPresse) - Papa Bergoglio dà i compiti a casa durante l'Angelus in Vaticano. (L'Unità)

Citta' del Vaticano, 30 mar. "Il lungo racconto -ha detto il Papa- si apre con un cieco che comincia a ... (LiberoQuotidiano.it)

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