Nuovo focolaio in Veneto. E in 5 comuni del Trentino 1 su 4 è immune

Notizie - MSN Italia SALUTE

Fornito da Avvenire. Due nuovi focolai di Covid-19 sono stati individuati in Trentino e in Veneto.

Nelle località sciistiche trentine il 23% ha l'immunità. Nelle principali località sciistiche del Trentino il Covid-19 ha colpito, anche se in forma lieve o asintomatica, molto più di quanto dicano i dati sui contagi.

Nuovo focolaio in Trentino: 8 positivi. L'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento (Apss) ha identificato un nuovo focolaio di Covid-19.

Nuovo focolaio in Veneto, l'allarme di Zaia (Notizie - MSN Italia)

La notizia riportata su altre testate

Per “l’Amazon trentina” la Giunta chiede aiuto ai privati: “Aperte le candidature per raccogliere le idee”. Dal prossimo 15 luglio, saranno aperte le candidature per presentare progetti e idee progettuali per favorire nuove forme di commercio elettronico in Trentino, ma le incognite restano molte a partire dai costi e dalla fattibilità dell’operazione. (il Dolomiti)

Nel corso dei controlli sono stati individuati e controllati oltre 30 pregiudicati, ponendo, in questo modo, un'azione concretamente preventiva per limitare il raggio di azione criminale dei predetti. Cinquecento persone controllate e tre locali sanzionati per non aver rispettato le misure anticovid-19: è il bilancio della polizia a Trento e nei comuni di Rovereto e Riva del Garda. (Trentino)

(qui articolo pubblicato ieri sera sui controlli a Trento). Particolare attenzione, in considerazione anche del particolare momento storico e sanitario, è stata attuata nei confronti dei numerosi esercizi pubblici controllati. (la VOCE del TRENTINO)

Uno dei kossovari si trova ricoverato in ospedale, pertanto oggi il numero di ricoveri Covid sale a 2. Quanto ai controlli delle forze dell’ordine, questi i dati forniti dal Governo: controlli su 951 persone e 195 esercizi commerciali, nessuna sanzione. (la VOCE del TRENTINO)

Così il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa in un post su Facebook in cui si dice in disaccordo totale «con l'ordinanza del Presidente della provincia autonoma di Trento» annunciando l'invio di una diffida «affinchè si fermi». (Trentino)

Si tratta del resto di esprimere la volontà manifestata da molti, ovvero quella di tutelare i lavoratori, ma anche le stesse famiglie. La legge approvata oggi dal Consiglio provinciale punta a voler essere una misura pienamente di stampo autonomistico e indennitario come affermato dal Consigliere della Lega, Gianluca Cavada. (Secolo Trentino)