Operativa la nuova missione IXPE congiunta NASA/Agenzia Spaziale Italiana

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IXPE sonderà anche lo spazio-tempo contorto attorno ai buchi neri di massa stellare e misurerà il loro spin.

IXPE è una collaborazione tra la NASA e l’Agenzia Spaziale Italiana con partner e collaboratori scientifici in 12 paesi

Studierà buchi neri supermassicci distanti, con getti di particelle energetiche che illuminano le loro galassie ospiti.

Il braccio dell’osservatorio, che fornisce la distanza necessaria per focalizzare i raggi X sui suoi rivelatori, è stato dispiegato con successo il 15 dicembre. (Tom's Hardware Italia)

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Questa fase durerà almeno due anni ed è stata inaugurata puntando il resto di supernova Cassiopeia A (Cas A). I rivelatori gas pixel detector che abbiamo costruito per Ixpe ci permettono di farlo per ogni singolo fotone catturato nelle osservazioni. (Media Inaf)

Ricercherà il meccanismo per la produzione di raggi X nelle pulsar (sia isolate che in accrescimento) e la geometria, spiegando come le particelle vengono accelerate nelle nebulose di Pulsar-Wind. Tutto liscio durante la prima fase. (Tech Meteoweek.com)

Come riferisce l’agenzia Ansa, di fatto il satellite ha “aperto i suoi occhi”, rigorosamente a raggi X, verso il cosmo, per provare ad effettuare nuove scoperte per quanto riguarda i fenomeni più estremi dell’universo. (Computer Magazine)

Cas A, il primo protagonista della missione scientifica di Ixpe, verrà osservata per 19 giorni con l’obiettivo di raccogliere un numero sufficiente di fotoni per misurarne la polarizzazione La missione fa parte del programma spaziale Smex (Small Explorer) della Nasa e vede il fondamentale contributo tecnologico italiano. (Global Science)

Lo ha battezzato Ixpe, primo osservatorio spaziale dedicato allo studio della polarizzazione dei raggi X, nato dalla collaborazione esclusiva tra la Nasa e l’Agenzia Spaziale Italiana. A dicembre la prima mini-piattaforma italiana ad Alta tecnologia sarà infatti lanciata per mezzo di un vettore Vega (Global Science)