Decreto Rilancio, “per la cassa integrazione rischio buco da giugno”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Prevista una svolta sul trattamento in deroga ora gestito dalle Regioni, ma prima servono un decreto interministeriale e un regolamento.

L'esperto: "Chi ha iniziato la cassa a marzo finirà la proroga a metà giugno e poi dovrà attendere tutta l'estate".

Risultato: “La stragrande maggioranza delle aziende, che ha iniziato la cassa a marzo, ha finito le prime nove settimane già ora.

Le novità per velocizzare la cassa in deroga… – Anche per la cig in deroga le settimane aggiuntive seguono lo schema “5+4”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Nel solo mese di aprile sono state autorizzate oltre 4,5 milioni di ore, oltre 155 volte il valore dello scorso anno e superiore a gran parte delle autorizzazioni annuali concesse negli ultimi anni. (Arezzo Notizie)

Tuttavia, in caso di documentate difficoltà finanziarie dell’impresa, la stessa può chiedere il pagamento diretto della prestazione fornendo alla competente Struttura territoriale Inps la documentazione di cui all’Allegato n. (Basilicata24)

Infatti “tutte le imprese sarde sono state colpite dalle conseguenze della pandemia e per questo si sono rivolte alla Regione alla ricerca di sostegno finanziario. Di queste 400 erano errate e hanno avuto bisogno di un’ulteriore istruttoria”. (SardiniaPost)

Esclusivamente per tali aziende il trattamento di cassa integrazione guadagni in deroga potrà essere anticipato dal datore di lavoro. 18/2020, a recuperare nei confronti del datore di lavoro (con modalità ancora da definire) gli importi indebitamente anticipati. (Ipsoa)

– Sin dall’inizio dell’emergenza COVID 19, l’INPS Abruzzo si è impegnato a fornire periodicamente agli organi di stampa ogni necessaria informazione sulle prestazioni, individuate dalle disposizioni di legge, per far fronte al grave periodo emergenziale; ciò nella consapevolezza che con detta informazione possa esser data pubblica e doverosa contezza dell’andamento delle attività e dell’impegno profuso dalle Sedi territoriali Inps abruzzesi verso i cittadini – utenti. (ekuonews.it)

Oggi più che mai Governo e Regione Puglia hanno il dovere di assicurare una vicinanza reale a chi è stato messo in ginocchio. Purtroppo sia il Governo sia la Regione Puglia finora non si sono dimostrati all’altezza del compito al quale erano e sono chiamati. (StatoQuotidiano.it)