Smartphone, sfida ai genitori «Vietateli ai minori di 14 anni»

La sensazione è che spesso i genitori rinuncino a mettere in campo alternative pratiche alla scelta di dare lo smartphone.

Perché al di sotto dei 14 anni il cervello umano non è organizzato, ma tsunamico: l’adolescenza è cambiamento, crescita, rischio, ricerca, esplorazione.

La nostra suggestione è rivolta principalmente ai genitori delle scuole primarie, cioè a chi la scelta di dare lo smartphone ancora non l’ha presa

La prima domanda da farci è: cosa determina in loro l’uso così massiccio dello smartphone già a quest’età?

A elencarle, le ragioni per cui bisognerebbe non dare (o togliere) lo smartphone agli adolescenti, non basterebbe un’enciclopedia. (Avvenire)

Ne parlano anche altre testate

Smartphone, tablet e adolescenti. La recensione di questa settimana da parte della libreria Mondadori di Montecatini è dedicata a un libro di Alberto pellai e Berbara Tamborini. Fonte: Libreria Mondadori (valdinievoleoggi.it)

Basato su un’idea tanto semplice quanto rivoluzionaria: regalare ai figli un cellulare solo dopo l’esame di terza media. Il cosiddetto cervello cognitivo, in grado di tollerare una frustrazione, si sviluppa dopo, tra i 14 e i 16 anni. (Corriere della Sera)

Con la nuova direttiva europea relativa al codice delle Comunicazioni elettroniche si prevedono importanti rincari nei costi delle offerte di telefonia mobile e fissa. Investimenti a rischio. Altro problema sottoposto alla Camera è quello relativo al rischio per gli investimenti messi a disposizione per la cosiddetta transizione digitale. (ilGiornale.it)