Coronavirus, Gallera: «In un mese è cambiato il nostro modo di vivere»

Corriere TV INTERNO

Questa è la battaglia degli italiani, la battaglia dei lombardi.

L’assessore al Welfare in conferenza stampa | Ansa - CorriereTv. «Il 21 febbraio alle ore 21 arrivava sul mio cellulare la telefonata del primo caso positivo.

Un minuto dopo ho avvisato il presidente Fontana e dopo un mese siamo qui: è cambiata la nostra Regione, il nostro modo di vivere.

«Tanti cittadini stanno combattendo questa battaglia, dobbiamo farlo sempre più. (Corriere TV)

Su altre fonti

La registrazione video della conferenza stampa dura 21 minuti. Con Giulio Gallera (assessore al Welfare della Regione Lombardia, Forza Italia). (Radio Radicale)

L'assessore ha poi parlato anche del paziente 1, il 38enne Mattia, che "sta molto meglio e al più tardi lunedì sarà dimesso". "Come dimostra il fatto che l'unica provincia in controtendenza è quella di Lodi - ha aggiunto Gallera - la strada del forte controllo è la via maestra". (Yahoo Notizie)

IL CENTRODESTRA CHIEDE «MISURE ECCEZIONALI». In questo contesto, i senatori lombardi del centrodestra (Lega, Forza Italia, FdI, Cambiamo! Silvio Brusaferro, direttore dell’Iss, ha commentato: «È tassativo il rispetto delle misure prese dal governo, non abbiamo ancora preso sufficientemente sul serio il pericolo. (Lettera43)

Per quanto riguarda Milano e provincia i contagi sono 4.672 (+868 rispetto a ieri), mentre a nel solo capoluogo gli infettati ufficiali 1.829 (+279). Il bilancio è purtroppo drammatico: solo nelle ultime 24 ore si registrano 3.251 nuovi contagi e 546 decessi (di persone con infezione da coronavirus). (InMeteo)

Mentre sono 2039 i pazienti in via di dimissioni tra i quali anche il paziente numero uno, il giovane Mattia che il 18 febbraio si presentò al pronto soccorso di Codogno con i chiari sintomi di Covid-19. (La Voce di Mantova)

Piemonte – Sono 17 i decessi di persone positive al coronavirus, e 307 i contagi, registrati oggi pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. In totale i morti dall’inizio della pandemia nel nostro Paese sono stati 4.825 e quasi 54mila (53.578) i contagiati. (Il Fatto Quotidiano)