Riprendetevi l’anima… con Robinson

È l’ultima lezione di Carl Gustav Jung, quella che vi presentiamo sulla copertina di Robinson in edicola oggi con Repubblica.

A sua volta Giancane ha coinvolto un disegnatore per ogni brano dell’album in uscita, e ovviamente c’è anche Zerocalcare

A cura di Lara Crinò, 27 maggio 2023 Riprendetevi l’anima È meglio accettare quel che la vita ci assegna, quel che essa ci pone come problema e compito, perché sfuggirvi potrebbe essere molto peggio. (Cronache Agenzia Giornalistica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Figli Jane Fonda: età (Tag24)

È stata la seconda lunga conversazione di questo festival, la prima in apertura con Michael Douglas, che è stato anche nei pensieri della figlia di Henry e sorella di Peter, nonché assidua frequentratice delle carceri di tutta America per il suo attivismo a supporto di qualunque causa valga la pena sostenere. (Ciak Magazine)

L’attrice non risparmia frecciatine al collega, con cui ha girato diversi film. Tuttavia, il divo di Hollywood non era propenso ai baci e, come raccontato dall’attrice 85enne, era sempre di «cattivo umore». (blue News | Svizzera italiana)

Un delle esperienze più traumatiche ha riguardato la lavorazione di Joy House, film del 1964, durante il quale il regista René Clément le chiese […] (Lega Nerd)

Arrivata a Cannes alla vigilia della serata finale, a 85 anni appare più in forma che mai – nonostante di recente abbia affrontato il cancro – e conserva un fascino pazzesco. Ed allora è impossibile non chiedere alla due volte Premio Oscar: “Qual è il suo segreto?“. (Luce)

L’ultima lotta riguarda il cambiamento climatico, ma nella vita di Jane Fonda, protagonista ieri al Festival di un incontro aperto a un pubblico entusiasta e intergenerazionale, combattere, credere nelle proprie idee, trasmetterle agli altri, è regola di vita applicata fin dagli esordi, quando era una fantastica bionda, figlia d’arte, spregiudicata e ribelle: «Oltre al lavoro e alla carriera, per me ci sono sempre state tante altre cose, non mi sono mai sentita parte del meccanismo hollywoodiano, per andare avanti c’è bisogno di significati». (La Stampa)