Muore per ricordare il fratello: il calcio commemora Giuseppe Perrino

Tutte squadre che oggi lo ricordano con affetto, e che si uniscono al dolore immane della famiglia.

Tanti i ricordi sui social network da parte di dirigenti, tifosi e ex compagni di squadra del giovane calciatore.

Un tragico destino quello di Giuseppe Perrino, 29 anni, calciatore che ieri sera si è accasciato in campo, davanti agli occhi increduli di amici e compagni, mentre disputava un torneo rionale a Poggiomarino, per ricordare il fratello Rocco, morto anch'egli per un malore nel 2018, mentre si allenava in bicicletta. (Lo Strillone)

La notizia riportata su altre testate

Tanti i ricordi sui social network da parte di dirigenti, tifosi e ex compagni di squadra del giovane calciatore. ”Solo qualche giorno fa – ha spiegato Falanga – ho inaugurato il torneo rionale e ricordato Rocco. (il Fatto Nisseno)

Tanti i ricordi sui social network da parte di dirigenti, tifosi e ex compagni di squadra del giovane calciatore. Ma ieri sera, a quanto ho appreso, non era tra gli spettatori'' (Giornale di Sicilia)

I carabinieri sono intervenuti in via Alessandro Manzoni, al Centro Sportivo Football «Cangianiello», dove Giuseppe Perrino mentre disputava il torneo di calcetto tradizionalmente dedicato a giovani atleti scomparsi (quest’anno dedicato al fratello di Giuseppe e ad un’altra persona) è deceduto in seguito ad un malore (verosimilmente arresto cardiaco), come constatato dal personale del 118. (Soverato Web)

''Solo qualche giorno fa - ha spiegato Falanga - ho inaugurato il torneo rionale e ricordato Rocco. Napoli - Muore mentre disputa un memorial di calcetto in ricordo del fratello. (RagusaNews)

Giuseppe purtroppo si ricongiunge all’amato fratello Rocco. Giuseppe era molto bravo, ha fatto provini in squadre importanti, e spesso il papa’ lo seguiva sul campo” (Il Fatto Vesuviano)

Muore stroncato da un malore mentre gioca una partita di calcio in memoria del fratello. È accaduto a Poggiomarino. (La Repubblica)