Serena Bortone sul Caso Scurati: “Io non potrei vivere e lavorare nella non libertà”

Serena Bortone sul Caso Scurati: “Io non potrei vivere e lavorare nella non libertà”

Il Caso Scurati, volente o nolente, ha scosso la Rai. Quanto accaduto con il programma condotto da Serena Bortone, Chesarà..., su Rai3, ha causato una frattura importante. La giornalista ha letto in diretta il monologo sul 25 aprile di Antonio Scurati, condiviso anche dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. La spaccatura è arrivata anche di fronte alla Commissione di Vigilanza. Serena Bortone, le dichiarazioni sul Caso Scurati Si è scatenato un vero e proprio moto di affetto e sostegno nei confronti di Serena Bortone, conduttrice e giornalista con alle spalle tantissimi anni di carriera, di impegno, di ideali e valori. (DiLei)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ad esempio. Da giorni stanno parlando della giornalista Serena Bortone - così indipendente da essere stata responsabile Comunicazione nelle Primarie del Pd - come nuova eroina della libertà d'informazione. (ilGiornale.it)

Daniele Priori 24 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)

La posizione di Bortone sull'argomento, del resto, è da sempre più che chiara. Classe 1970, la giornalista si è sempre dichiarata di sinistra e antifascista, ribadendolo anche in Tv e poi in un'intervista al Corriere della Sera: «Ho detto solo che sono libera proprio perché antifascista: se fossi fascista non potrei essere libera. (Vanity Fair Italia)

Quei riflettori su Bortone dopo il flop

È un ragionamento logico e una verità tautologica», aveva raccontato al Corriere. (Corriere della Sera)

«Non è diverso dagli altri anni. È la festa della Liberazione e anche, nella mia memoria, il racconto di mia madre bambina che riceve un pezzetto di cioccolato dai soldati americani che entrano a Roma». (Vanity Fair Italia)

Per poi, seguendo il «maestro» e amico Stefano Coletta quando fu nominato direttore di Raiuno, arrivare a condurre il contenitore pomeridiano del primo canale «Oggi è un altro giorno», dove ha conseguito anche buoni risultati di ascolto, unendo le sue doti giornaliste al tocco di leggerezza su temi di spettacolo e società. (ilGiornale.it)