Citomegalovirus, ecco come sconfiggerlo

Fortune Italia SALUTE

In particolare lo sottrae all’azione dei ‘normali’ linfociti T, programmati per intercettare e colpire solo ciò che viene riconosciuto come estraneo (proteine non self).

In questo caso, sfrutta queste truppe speciali di linfociti T killer”

È il citomegalovirus, un patogeno molto diffuso contro il quale, però, l’organismo ha un’arma efficace: una particolare popolazione di linfociti T killer.

Il meccanismo di difesa contro il Citomegalovirus è stato scoperto dai ricercatori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù insieme all’Università di Genova e alla University of Melbourne. (Fortune Italia)

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La ricerca ha però dimostrato che il travestimento ‘self’ di questo virus non sfugge ai sensori dei linfociti T killer. In particolare lo sottrae all’azione dei ‘normali’ linfociti T, programmati per intercettare e colpire solo ciò che viene riconosciuto come estraneo (proteine non self). (MeteoWeb)

La ricerca ha però dimostrato che il travestimento ‘self’ di questo virus non sfugge ai sensori dei linfociti T killer. È il citomegalovirus, un patogeno molto diffuso contro il quale, però, l’organismo ha un’arma efficace: una particolare popolazione di linfociti T killer. (insalutenews)

Sembrano cellule sane e quindi si nascondono al sistema immunitario, invece sono infettate da un virus insidioso che può scatenare gravi infezioni nei pazienti immunodepressi. IL CITOMEGALOVIRUS. Il citomegalovirus è un microrganismo patogeno estremamente diffuso. (Agenpress)

Invece sono infettate da un virus che può scatenare gravi infezioni nei pazienti immunodepressi. I risultati dello studio aprono nuove prospettive di cura per i pazienti con scarse difese immunitarie, con gravi infezioni virali (incluso Covid-19) e anche con tumore. (Corriere Quotidiano)

I risultati dello studio aprono nuove prospettive di cura per i pazienti con scarse difese immunitarie, con gravi infezioni virali (incluso Covid-19) e anche con tumore. Una struttura proteica del citomegalovirus, quasi identica a quella delle cellule del corpo, lo nasconde alle armi del sistema immunitario. (Giornale di Sicilia)

La scoperta del meccanismo con cui le cellule T killer riescono a riconoscere le cellule infettate da citomegalovirus nonostante siano “mascherate” da cellule sane, offre indizi molto importanti anche per l’immunoterapia dei tumori In questo caso, sfrutta queste truppe speciali di linfociti T killer. (LecceSette)