L'app Immuni, la ministra: "500 mila download", la più scaricata su iPhone

Molti italiani hanno quindi deciso di scaricare la app, nonostante il fatto che al momento non sia funzionante.

Così il ministro per l’innovazione Paola Pisano ha fornito i primi dati sull'utilizzo della app Immuni per il tracciamento del Coronavirus.

La app, ha ricordato, «è stata sviluppata nel pieno rispetto della privacy», ha ricordato la ministra Pisano parlando al Tg1.

Apple non rende noto il numero dei download, ma Immuni risulta al primo posto della classifica delle top app gratuite. (Gazzetta di Parma)

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"Significa che l'app è stata apprezzata nella sua semplicità e i cittadini ne hanno capito l'utilità", ha dichiarato il ministro per l'Innovazione Paola Pisano. La app serve per tracciare i contagiati da coronavirus: gli smartphone a distanza inferiore a un metro si scambiano in maniera anonima codici generati automaticamente. (L'Unione Sarda.it)

Un primo test per l’applicazione, che durerà una settimana e il cui esito consentirà l’estensione del progetto su tutto il territorio nazionale. Per l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, l’app Immuni potrà diventare centrale anche per tracciare e limitare eventuali contagi durante l’imminente stagione turistica estiva. (L'Aquila Blog)

Immuni sarà infatti testata solo a partire dall'8 giugno e solo in 4 regioni italiane - Abruzzo, Liguria, marche e Puglia - prima di essere resa operativa su scala nazionale. Così il ministro per l'innovazione Paola Pisano ha fornito i primi dati sull’utilizzo della app Immuni per il tracciamento del Coronavirus. (Il Sole 24 ORE)

Ansa Coronavirus, da lunedì arriva sui cellulari la app Immuni: sarà scaricabile da tutti. Insomma, se non è possibile alle Regioni più preoccupate ottenere un rinvio o una riapertura differenziata, né la libertà di imporre la quarantena - a fronte di turisti europei dell'area Schengen che non dovranno farla -, si punta sui controlli. (Notizie - MSN Italia)

Registrano anche quanto è durato il contatto e a che distanza erano i due smartphone approssimativamente. Immuni riesce quindi a determinare che un contatto fra due utenti è avvenuto, ma non chi siano effettivamente i due utenti o dove si siano incontrati. (Triesteprima.it)

L'applicazione è stata sviluppata nel pieno rispetto della privacy della normativa italiana ed europea". Fotogramma /Ipa. "Dopo 24 ore abbiamo già avuto 500mila download, questo significa che l'applicazione è stata apprezzata nella sua semplicità e i cittadini ne hanno capito l'utilità". (Adnkronos)