Per Visco la transizione non sarà un pranzo di gala

L'HuffPost INTERNO

Insomma il salto da fare è doppio, cioè uscire dalla pandemia e trasformare il sistema, le incognite ancora molte.

La complicazione è nella natura di questa transizione: non sarà un automatismo.

Ma le parole di Visco iniziano a mettere in fila quantomeno le questioni che andranno affrontate.

Visco spinge per uno Stato “responsabile”, che sia “capace di capire” per accompagnare la transizione.

Giorgetti guarda a uno Stato “regolatore” e non azionista, il ministro per la Transizione digitale Vittorio Colao a uno Stato “allenatore”

(L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Leggi anche: Giorgetti: "Rivedere il blocco dei licenziamenti per settori e aiuti di Stato solo per i meritevoli" fabrizio goria fabrizio goria. L’esigenza è quella di evitare gli errori del passato. Invertire la rotta, anche tramite il Pnrr, dovrà essere essenziale (La Stampa)

Così il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco. Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco intervenendo al Festival dell'economia a Trento (Rai News)

Ma coloro che perderanno il lavoro dovranno essere protetti da una cassa di integrazione straordinaria che deve essere considerata in una riforma degli ammortizzatori sociali», ha aggiunto Visco. Così il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco al festival dell’Economia di Trento sottolineando che con la pandemia si è capita la necessità di avere un sistema «evoluto» di ammortizzatori sociali. (Corriere della Sera)

Per il ministro dell’Innovazione tecnologica, il lavoro «va incontro a un modello misto La ristrutturazione produttiva «deve essere guidata, non lasciata a se stessa, con la consapevolezza che bisogna dialogare con imprese e lavoro». (Corriere della Sera)