Il Governo approva il super green pass e ingabbia i no vax, non i partiti

Dire INTERNO

Non sarà facile far passare il messaggio, anche perché i circa sette milioni di cittadini no vax, facile prevederlo, non se ne staranno buoni a cuccia.

Ha capito che servirà fare fronte comune perché proseguendo così, nel continuo sfilacciamento, alla fine sono tutti gli altri partiti a godere.

– Il Governo ha detto sì al super green pass e alle misure di restrizione contro chi sfugge all’inoculazione del vaccino. (Dire)

Ne parlano anche altre testate

di Cesare Zapperi. Fino a pochi giorni fa il leader si dichiarava contrarissimo a qualsiasi misura che limitasse la libertà. Con un punto fermo in più, su cui tutti i partecipanti al confronto si sono detti d’accordo: «Il secco no al green pass per gli under 12». (Corriere della Sera)

Il sì sofferto della Lega in consiglio dei ministri chiude una giornata di fibrillazioni per il governo: passa all’unanimità la stretta di Natale sul super green pass. Stretto tra la pressione dei governatori e la determinazione di Draghi e dei “rigoristi”, Salvini deve cedere. (L'HuffPost)

Nessuna barricata, dunque, nei confronti dell'applicazione del super green pass anche nelle zone bianche, misura che aveva provocato non poche perplessità fra i componenti del partito di centrodestra. Questa mattina, infatti, i ministri avevano minacciato di astenersi, così da bloccare le misure pianificate dal governo. (il Giornale)

La decisione e il compromesso. Si narra che sia stato il parere del Comitato tecnico-scientifico a convincere il ministro della Salute Roberto Speranza di adottare da subito un provvedimento drastico come il Super green pass anche nelle zone bianche. (Il Messaggero)

24 novembre 2021 a. a. a. Maretta in casa Lega per colpa del nuovo Green pass, poi approvato in CdM. Intanto è arrivato intorno alle 17.40 l'ok dal Cdm: il Super Green pass sarà valido dal 6 gennaio e durerà circa un mese. (LiberoQuotidiano.it)

La ministra, riferiscono inoltre fonti presenti al Cdm, avrebbe inoltre rimarcato come le uniche rimostranze, dal fronte delle Regioni, fossero arrivare dai governatori in quota Fdi (Adnkronos) - Le voci di uno scontro vengono subito derubricate a "normale dialettica". (LiberoQuotidiano.it)