Dionisi: “Scudetto, Inter e Juve favorite. Che effetto incontrare Mourinho”

Fcinternews.it SPORT

Non vedo l’ora di stringergli la mano", dice Dionisi, che al posto di Dzeko troverà Abraham in attacco.

Quando lo "Special One conquistava la prima Champions con il Porto, spiega Dionisi al Corriere dello Sport, l'attuale allenatore dei neroverdi giocava difensore in Serie D, nel Voghera.

Mi piacerebbe dire l’Atalanta, però credo che chi ha vinto l’ultimo campionato sia la prima candidata insieme alla Juventus"

Mourinho ha segnato la storia del calcio e quando smetterà, lascerà una traccia indelebile avendo vinto due Champions con due formazioni non favorite come il Porto e l’Inter. (Fcinternews.it)

Su altre testate

Per il Cska, intanto, si punta a avvicinare il Trabzonspor, e cioè i 26.000 L'attesa di rivedere la Roma sta per finire. (Il Romanista)

SCUDETTO – Dionisi dice la sua riguardo la lotta al vertice per quanto riguarda la Serie A: «I favoriti per lo scudetto? Quando vinse il Triplete con l’Inter, invece, noi vincemmo il campionato di Serie D (Inter-News)

Un’esperienza che Mourinho userà per riuscire lì dove in molti hanno per l’appunto fallito: “Novantamila minuti, più i vari recuperi, sono tanti in effetti. José Mourinho e la sua filosofia, non fermarsi mai e puntare sempre al massimo. (Sky Sport)

Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ex tecnico dell'Empoli con cui ha vinto il campionato di Serie B nella passata stagione, si racconta al Corriere dello Sport: "Dalla D a Mourinho, ma in A non mi sento fuori luogo. (Calciomercato.com)

Il tecnico del Sassuolo analizza la corsa per il titolo. L’estate scorsa ha portato a un notevole cambio sulle panchine in Serie A, con tanti giovani emergenti che si sono riproposti ad alti livelli. Un una lunga intervista al Corriere dello Sport, ha parlato di tanti argomenti e anche della lotta scudetto: “Mi piacerebbe dire che la favorita l’Atalanta, però credo che chi ha vinto l’ultimo campionato sia la prima candidata insieme alla Juventus“ (Calcio Atalanta)

La Roma il più forte lo ha in casa, ma continua a monitorare anche gli altri due Questa, per Scamacca, potrebbe essere la stagione della consacrazione, e la Roma continuerà a monitorarlo, visto che la prossima stagione, salvo sorprese, andrà via Mayoral. (La Gazzetta dello Sport)