Da Ferrara a Comacchio il cielo si è tinto di rosa

Da Ferrara a Comacchio il cielo si è tinto di rosa. Spettacolare aurora boreale in un cielo pieno di stelle questa sera (10 maggio). Si tratta di un fenomeno affascinante noto come Sar, o “arco aurorale rosso stabile“. In parole semplici, è un gioco di luci, una sorta di effetto ottico oppure, se vogliamo essere più tecnici, un fenomeno atmosferico incredibile. La Terra è circondata da un sistema di correnti ad anello, che si trova ad una distanza compresa tra i 10.000 e 60.000 km da essa e trasporta milioni di ampere (La Nuova Ferrara)

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L'aurora boreale illumina il cielo irpino: immagini spettacolari da Montevergine Il cielo illuminato di rosso anche nell'avellinese (Ottopagine)

Il Centro di previsione meteorologica spaziale dell’agenzia statunitense Noaa ha aumentato il livello previsto per la tempesta a quello G4 “severo”, il secondo più alto sulla scala, che prevede impatti sulla rete elettrica, sui sistemi di navigazione satellitare come il Gps e problemi a satelliti e veicoli spaziali, oltre alla maggiore probabilità di poter ammirare le aurore boreali anche a basse latitudini. (il Fatto Nisseno)

Spettacolare e insolito fenomeno alle nostre latitudini nella serata di venerdì 10 maggio. Tutto merito di una tempesta geomagnetica che sta interessando la Terra. (Fanpage.it)

Nella serata di oggi 10 maggio 2024 è visibile in tutta Italia l'incredibile spettacolo dell'aurora boreale. Ci sono arrivate le prime foto dalla provincia di Cuneo: la prima scattata a Montemale, la seconda a Tarantasca, scattate poco prima delle 23. (TargatoCn.it)

Particolarmente intenso al nord Italia, è però visibile anche da noi, come dimostra lo scatto che arriva dal Monte Artemisio a Velletri pubblicato dagli specialisti di Meteo Cloud che affermano sulla loro pagina facebook: "Una forte tempesta solare sta investendo il nostra pianeta in questi minuti regalandoci un fenomeno più unico che raro. (latinaoggi.eu)

Poco dopo le 21 il cielo verso nord si è letteralmente acceso di rosso fino alle quote alte. Le sfumature colorate sono rimaste ben evidenti, nonostante il pesante inquinamento luminoso che ormai sta nascondendo gran parte della volta stellata, ben oltre le 22,30. (Il Friuli)