Mazda CX-5: arriva il mild hybrid
La suv di dimensioni medie Mazda CX-5 per l’edizione 2023 si rinnova introducendo diverse novità. La più importante è il sistema ibrido leggero M Hybrid 24V (e-Skyactiv G Mazda M Hybrid) associato ai propulsori a benzina 2.0 litri da 165 CV e 2.5 litri da 194 CV. Secondo quanto dichiarato della casa, questo sistema, che “aiuta” il motore termico all'avvio, nelle partenze da fermo o quando c'è una richiesta di maggiore potenza, contribuisce a ridurre i consumi di carburante tra il 5% e l’8% rispetto ai precedenti propulsori a benzina. (AlVolante)
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ll modello più venduto del Marchio a livello globale adotta il sistema Mazda M Hybrid 24V che, associato ai propulsori a benzina 2.0 litri da 165 CV e 2.5 litri da 194 cavalli, contribuisce a ridurre i consumi di carburante tra il 5% e l’8% rispetto al modello precedente. (QN Motori)
Sulla Mazda CX-5 2023 arriva il mild hybrid, grazie al sistema Mazda M Hybrid 24V. Il minor consumo di carburante viene ottenuto riutilizzando l’energia recuperata durante la decelerazione e alimentando un ISG che agisce da motore elettrico per assistere il motore endotermico. (Quotidiano Motori)
Con la nuova versione 2023, Mazda introduce il sistema Mild Hybrid a 24 Volt che, associato al propulsori a benzina da 2.0 litri da 165 Cv e 2.5 litri da 194 Cv, contribuisce a ridurre i consumi di carburante tra il 5% e l’8% rispetto al modello precedente. (Automoto.it)
Due varianti che beneficiano di una importante evoluzione che contribuisce sensibilmente a ridurre consumi ed emissioni di CO2, la nuova Mazda CX-5 diventa così più efficiente. Con il lancio del model year 2023 la Mazda CX-5 si arricchisce di due nuove motorizzazioni ibride. (Adnkronos)
Il sistema Mazda M Hybrid arriverà, come accennato, sul suv nipponico con una potenza di 24v che, associato ai propulsore benzina 2.0 litri da 165 CV e 2.5 litri da 194 CV, contribuirà a ridurre i consumi di carburante – fanno sapere dalla Casa – tra il 5% e l’8%, rispetto al modello precedente con motori benzina. (Red-Live)
Questa tecnologia, nelle vetture equipaggiate con i motori a benzina, utilizza l'energia recuperata nella fase di decelerazione per alimentare un ISG che agisce da motore elettrico, e fornisce assistenza al propulsore endotermico. (Giornale di Sicilia)
