La Promessa, Anticipazioni del 1° maggio 2024: Il veleno di Gregorio e la corsa contro il tempo di Romolo!

Nel cuore pulsante della narrazione di La Promessa, il primo di maggio si preannuncia come un giorno di intense emozioni e colpi di scena capaci di lasciare i fan con il fiato sospeso. Siete pronti a tuffarvi nelle travagliate vicende dei vostri personaggi preferiti in un vortice di intrighi e passioni che infiammano la lussuosa tenuta? Ecco le anticipazioni esclusive per una puntata che promette scintille! La Promessa, Anticipazioni del 1° maggio 2024: Un Addio Più Complesso del Previsto e La Verità di Martina Martina è stretta nella morsa di una scelta straziante: tornare a Madrid. (SofiaOggi.com)

Ne parlano anche altre testate

Ci siamo. Ore concitate per mettere a punto le liste, anche se quasi tutte le formazioni sono ormai pronte e i big in campo sono stati quasi tutti annunciati. Il centrodestra Le novità maggiori dovrebbero arrivare da Fratelli d’Italia. (ilmattino.it)

Per l’occasione la cancelleria della Corte di Appello di Napoli - sede dell’ufficio elettorale circoscrionale ed ubicata nella sala Arengario presso il nuovo palazzo di giustizia del Centro Direzionale in Napoli, 1° piano, con ingresso esclusivo dal varco di piazza Porzio - deputata alla ricezione delle liste dei candidati per la IV circoscrizione - Italia Meridionale - resterà aperta nelle predette giornate di martedì 30 aprile e mercoledì 1° maggio 2024, dalle ore otto alle ore venti. (Orticalab)

Gli assenti, almeno su carta, si annunciano i temi europei: sulle scelte di voto degli italiani, stima l’Istituto Demopo… Nelle liste per le Europee di giugno ci saranno Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Elly Schlein e Carlo Calenda. (La Stampa)

Qui non è che si voglia far l’elogio della furbizia dei leader politici (Meloni, Tajani, Calenda) che si candidano alle Europee pur sapendo che a Bruxelles non ci andranno mai – e, insomma, lo sappiamo tutti che candidature del genere servono per “tirare la volata” al partito, per far pesare il risultato sul fronte domestico interno, dar l’idea di essere politicamente in forma (Meloni – Tajani) o superare la soglia di sbarramento (Calenda). (Tempi.it)

Le liste dopo le verifiche, in particolare per le firme dei sottoscrittori per i gruppi politici non rappresentati in Parlamento, saranno sorteggiate per l'ordine di collocazione sulla scheda elettorale. (ilmattino.it)

Un modo per avere dei nomi, come si dice in gergo, che tirino, cioè che portino più consenso. E probabilmente è una logica che per alcuni versi è strumentale specie in una stagione in cui addirittura per dare all’elettore la sicurezza di decidere con il proprio voto il nome del capo del governo si vuole modificare la Costituzione e introdurre il premierato. (ilGiornale.it)