Ferrovie dello Stato, nel piano industriale anche la riattivazione dell'Aosta-Pré-S.-Didier

AostaSera ECONOMIA

Ammontano a oltre 350 milioni di euro gli investimenti in opere infrastrutturali ferroviarie, previsti per la Valle d’Aosta dal gruppo Ferrovie dello Stato Italiane da qui fino al 2031.

Alle infrastrutture stradali sono destinati 27 milioni di euro per l’adeguamento della SS26, nel tratto del comune di Quart, la variante di Etroubles sulla Statale 27 e la variante di Bard sulla Statale 26.

“Tra il 2022 e il 2031 saranno investiti inoltre 27 milioni di euro per il trasporto ferroviario con l’arrivo di 4 nuovi convogli

Il Piano Industriale è stato presentato questa mattina a Roma, dalla Presidente Nicoletta Giadrossi e dall’Amministratore Delegato Luigi Ferraris (AostaSera)

Ne parlano anche altri giornali

Con il nuovo Piano Industriale 2022/2031 partirà la riorganizzazione strategica del Gruppo Ferrovie dello Stato. Il Piano prevede l’assunzione nel suo arco temporale di 40 mila persone”, ha spiegato Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS. (FormulaPassion.it)

Per Anas sono programmasti investimenti per 50 miliardi di euro in manutenzione ordinaria, straordinaria e sviluppo della rete. Si punta ad incentivare il trasporto multimodale, l'offerta integrata (rotaia e gomma) con investimenti sui terminali multimodali, che il gruppo sta programmando in Italia ed Europa. (ilmessaggero.it)

Progetti anche per l’officina manutenzione ciclica Trenitalia di Rimini, importante sito industriale oggi specializzato nella manutenzione dei mezzi diesel Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha presentato il Piano Industriale 2022-2031 che prevede oltre 190 miliardi di investimenti con un impatto sull’economia nazionale stimabile in 2-3 punti percentuali di PIL. (ravennanotizie.it)

La newsletter del Corriere del Mezzogiorno - Puglia Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Puglia iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno Questo risultato sarà possibile anche grazie alla realizzazione di quattro nuovi «apparati centrali computerizzati multistazione-Accm» nelle stazioni di Lecce, Brindisi, Bari e Foggia che aggregheranno i sistemi che controllano la circolazione mettendoli in dialogo tra loro. (Corriere del Mezzogiorno)

L’intervento più rilevante, di circa 9,3 miliardi di euro, è destinato al nuovo collegamento veloce Palermo – Catania – Messina . Polo logistica: con 860 milioni di euro, il Piano Industriale delle Ferrovie dello Stato prevedono la manutenzione straordinaria di alcuni compendi della della Sicilia; Catania Acquicella (360 milioni di euro) e Catania Bicocca (500 milioni di euro) (Normanno.com)

POLO PASSEGGERI. Treni a basso consumo di energia e sostenibilità dei processi di manutenzione. Ogni giorno circolano in Emilia Romagna quasi 900 treni regionali. (piacenzasera.it)