Juve, Miretti è già una certezza. E Allegri studia un ruolo 'alla McKennie'

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Non sraà certo un problema: ha gamba, polmoni e piede per non limitarsi al classico ruolo da interno di centrocampo

Eccome.E pensare che Miretti doveva essere il giocatore più in ritardo della rosa di Allegri.

Allegri studia per lui un ruolo alla McKennie, in una posizione inedita.

Ci ha messo pochissimo a recuperare il tempo perduto.

Con Allegri che ha già invitato ad andare piano su questo ragazzo: Fabio è stato la carta dalla panchina che ha rivoltato una Juventus spenta a Genova contro la Samp, convincendo il tecnico a schierarlo dal 1’ sabato con la Roma (ilBianconero)

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E volendo andare indietro nel tempo, per restare a livelli di vera grandezza bisogna spingersi fino a Bettega e Boniperti L’ultimo gran nome juventino nato in Piemonte, anzi addirittura in provincia di Torino, resta Claudio Marchisio. (Tutto Juve)

Il giovane centrocampista, soprattutto nel primo tempo, è stato un autentico fattore. Un Miretti uno e trino, come aveva pianificato Max (ilBianconero)

Miretti Juve, cambia ancora il futuro del giovane centrocampista proveniente dal vivaio: la decisione di Allegri. La prestazione offerta da Fabio Miretti contro la Roma ha convinto tutto l’ambiente bianconero della bontà della sua permanenza, pregustando ora l’idea di poter lanciare dal vivaio un “nuovo Marchisio”. (Juventus News 24)

Su Corriere di Torino: "Juve, il top e' Miretti". Blindato fino al 2026: Nessun retropassaggio ma palloni verticali Fabio non ha paura delle responsabilità (Tutto Juve)

Su Gazzetta: "Generazione Miretti". Ha solo 19 anni Nella partita contro la Roma per 60’ è stato protagonista da trequartista: prezioso in fase offensiva. e nel lavoro di copertura. (Tutto Juve)

Quel Fabio Miretti lì. Dopo Juventus-Sampdoria, Allegri l’aveva praticamente esposto a pubblico ludibrio: «Io sono impazzito quando ho visto Miretti correre all’indietro. (Tuttosport)