Pasta: l'Antitrust multa Lidl con una sanzione di 1 milione di euro

Giornale di Sicilia ECONOMIA

'Antitrust ha accolto gli impegni di quattro aziende produttrici di pasta di semola di grano duro e, nello stesso 'caso', ha deciso di multare Lidl con un sanzione di un milione di euro per pratica commerciale scorretta.

In ragione dell'importanza attribuita dai consumatori all'informazione sull'origine della materia prima e della diffusione dei punti vendita della catena, l'Autorità ha quindi irrogato una sanzione di un milione di euro. (Giornale di Sicilia)

Su altre fonti

Antitrust, concluso il procedimento per alcune informazioni ritenute fuorvianti rispetto all’origine del grano utilizzato per la produzione della pasta. In realtà viene anche utilizzato grano prodotto all’estero. (Inews24)

La pratica commerciale accertata consiste nell’aver ingannato i consumatori sulle caratteristiche della pasta a marchio “Italiamo” e “Combino”, inducendoli in errore sull’origine italiana della materia prima. (Tp24)

L’Antitrust ha sanzionato Lidl per 1 milione per “aver ingannato i consumatori sulle caratteristiche della pasta a marchio ‘Italiamo’ e ‘Combino’, inducendoli in errore sull’origine italiana della materia prima”. (next)

Pasta “Italiamo” con grano straniero. L’accertamento condotto dall’Agcm ha riguardato due diverse linee di prodotti – “Italiamo” e “Combino” – le cui confezioni, spiegano dall’Autorità, sono “caratterizzate da elementi che enfatizzano di molto l’italianità del prodotto”. (Il Primato Nazionale)

Gli altri noti marchi italiani cui l’Antitrust chiede più trasparenza. De Cecco. La De Cecco ha presentato una proposta di impegni, accettati e resi obbligatori dall’Antitrust. Sarà inserita la dicitura “Pasta di semola di grano duro coltivato in Italia e Paesi Ue e non Ue. (Ambiente Bio)

Questo il motivo per cui l’Antritrust ha comminato alla catena tedesca di supermercati Lidl una multa da un milione di euro. In totale, l’Antitrust ha concluso cinque procedimenti riguardanti informazioni fuorvianti sull’origine del grano utilizzato nella pasta di semole. (Money.it)